Il Consorzio, che valorizza solo le migliori Fuji ottenute nella pianura emiliano romagnola (per l’esattezza pianura padana-orientale), stima un raccolto complessivo di circa 20.000 tonnellate, caratterizzato da un'eccellente qualità. Il favorevole andamento climatico di fine estate, unitamente alle basse temperature notturne, ha facilitato la buona colorazione dell’epidermide dei frutti e la trasformazione degli amidi in zuccheri. Nonostante si sia ancora a circa l’80% della produzione raccolta, i tecnici di campagna del Consorzio, che vigilano sulla buona pratica colturale delle aziende socie e sulle finestre ottimali di raccolta, affermano che le Fuji 2013 sono ben colorate e prive di difetti di buccia e, nonostante i calibri un po’ inferiori allo standard, di fatto è una delle migliori annate degli ultimi anni.
La campagna commerciale MelaPiù 2013/14 è partita da circa tre settimane ad un ritmo un po’ lento, senza sottrarsi alla situazione generale, che vede gli operatori trade muoversi cautamente in funzione dell’andamento accertato della domanda. “A parte l’inizio cauto” – dichiara il presidente del Consorzio, Gianmauro Bergamini – “confidiamo in un’annata positiva, sicuri che il marchio MelaPiù continuerà ad essere riconosciuto come sinonimo d’eccellenza tanto dal trade, quanto dai consumatori”.
A supporto delle vendite è già partita la campagna pubblicitaria, che per questa annata vede il ritorno della presenza del brand MelaPiù sulla stampa generalista e nel mese di novembre in Tv su La7 con lo spot della “mela più ricercata da chi ama le mele”.
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Fonte: Consorzio Melapiù Srl