John Deere ad Agritechnica gioca in casa e raccoglie le ultime macchine presentate durante il 2025 e alcune novità per allestire uno stand (padiglione 13 stand C58) pronto a stupire i visitatori della Fiera di Hannover dal 9 al 15 novembre.

 

Dopo la presentazione durante l'evento stampa di metà settembre in Olanda, John Deere esporrà la nuova generazione di rotopresse della Serie R e M e le nuove trince semoventi Serie F8 e F9 ad Agritechnica. A queste, si aggiungono i nuovi sprayer semoventi 500R e l'ampliamento della piattaforma Milk Sustainability Center per migliorare l'efficienza e la sostenibilità delle aziende lattiero casearie.

 

John Deere ha presentato le ultime novità lanciate durante il 2025 durante un evento dedicato alla stampa internazionale

John Deere ha presentato le ultime novità lanciate nel 2025 durante un evento dedicato alla stampa internazionale

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

A completamento dello stand, l'Azienda giallo verde punta i riflettori sulle alimentazioni alternative e sulle tecnologie per l'automazione, annunciando - durante la preview di Agritechnica - la presenza di un prototipo di trattore elettrico E-Power da 130 cavalli e del trattore John Deere 9RX equipaggiato con l'autonomy package di seconda generazione.

 

Automazione e elettrificazione: la next gen di John Deere

Fate largo al 9RX autonomo

In esposizione ad Agritechnica 2025, un trattore 9RX equipaggiato con la seconda versione del kit per l'automazione di John Deere. Il sistema aggiornato utilizza 16 telecamere indipendenti per garantire una visibilità a 360 gradi. Grazie alla capacità maggiorata delle camere per una visione più ampia, il trattore è ora in grado di trainare attrezzature più grandi e di operare a velocità più elevate.

 

La strategia di John Deere si basa su una piattaforma multilivello, che parte dalle tecnologie di base come AutoTrac, JDLink e i display G5, fino ad arrivare ai sistemi di sterzo avanzati e al monitoraggio remoto delle macchine e delle operazioni in campo.

 

Trattore 9RX di John Deere con pacchetto per l'autonomia, in dettaglio 2 delle 16 telecamere presenti a bordo

Trattore 9RX di John Deere con pacchetto per l'autonomia. In dettaglio 2 delle 16 telecamere presenti a bordo

(Fonte foto: John Deere)

Elettrico, modulare e da oltre 100 cavalli: è il nuovo E-Power

Tra le novità John Deere dedicate alle alimentazioni alternative, ad Agritechnica 2025 spicca il prototipo di trattore completamente elettrico E-Power. Poche le informazioni trapelate dal Brand: è basato in parte sull'architettura della Serie 5 e sviluppato per applicazioni specialistiche come frutteti, vigneti, servizi municipali e aziende zootecniche.

 

Dotato di massimo 5 batterie della Kreisel Electric (la configurazione base ne prevede tre) offre una potenza di 130 cavalli. Le batterie hanno il sistema Dynamic Performance Management che utilizza una tecnologia brevettata di raffreddamento per ottimizzare le prestazioni, la durata e il rendimento in condizioni di temperature estreme. La fast charge ne consente la ricarica dal 10% all'80% in un'ora.

 

La macchina, completamente elettrica, dispone di un nuovo telaio modulare con opzioni configurabili per tipo di cabina, configurazione degli assali e pneumatici, ma è compatibile con le attrezzature tradizionali grazie alla Pto meccanica. 

 

Prototipo di trattore 100% elettrico di John Deere in azione all'interno di un frutteto negli Usa

Prototipo di trattore 100% elettrico di John Deere in azione all'interno di un frutteto negli Usa

(Fonte foto: John Deere)

 

Serie R e M: rivoluzione nella pressatura

I nuovi modelli di rotopresse a camera variabile V452R, V462R, V452M e V462M migliorano l'efficienza di pressatura con un incremento fino all'8% della produttività, sistemi di tracciamento automatico dell'andana, rilascio rapido delle balle e manutenzione semplificata.

 

Le rotopresse combinate C442R, C452R e C462R integrano ora un innovativo sistema di pesatura che consente di misurare il peso di ogni balla durante il lavoro, ottimizzando i tempi di raccolta. 

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Supera i limiti con le trince Serie F8 e F9

John Deere rinnova completamente la gamma di trince semoventi con le nuove Serie F8 e F9. Le nuove cabine, più ampie e silenziose, includono sedili ActiveSeat con sospensione attiva, comandi ergonomici e display G5 e G5Plus fino a 12,8 pollici. A bordo, le funzioni di automazione e precision farming come AutoTrac, ProTouch Harvest e Controllo del riempimento attivo ottimizzano le operazioni di raccolta.

 

Trincia semovente John Deere Serie F9 impegnata nella trinciatura del mais durante l'evento in campo di metà settembre

(Fonte: AgroNotizie)

 

Le trince montano motori JD14X, JD18X e Liebherr D9512 fino a 1.020 cavalli, gestiti dalla tecnologia HarvestMotion per garantire potenza costante ed efficienza nei consumi. Il nuovo sistema di dosaggio IDS 2.0 e i rompigranella Ultimate 250 e XStream 305, assicurano un trinciato omogeneo e un insilato di alta qualità.

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Maggiore comfort con la nuova testata Multicrop

Le nuove trince saranno equipaggiate con la testata Kemper 400Pro Multicrop. Le lame laterali integrate, azionate idraulicamente, garantiscono un flusso regolare anche con colture voluminose. I nuovi sistemi opzionali ComfortRide e ComfortProtect, garantiscono un'esperienza di guida eccezionale e stabilità ottimale durante il trasporto e si aggiungono all'attuale sistema Comfort Wheel per offrire maggiore efficienza operativa.

 

Tra le caratteristiche più innovative spicca l'ampia ruota di trasporto integrata posizionata centralmente davanti alla testata. Il passaggio dalla modalità di trasporto a quella di lavoro richiede solo 30 secondi, direttamente dalla cabina, semplificando le operazioni e riducendo i tempi morti.

 

Trincia semovente Serie F9 con testata Kemper 400Pro Multicrop in modalità trasporto su strada

Trincia semovente Serie F9 con testata Kemper 400Pro Multicrop in modalità trasporto su strada

 

Sprayer 500R, l'alleato perfetto per la difesa

Il nuovo irroratore semovente 500R di John Deere è il modello di punta della gamma ed è progettato per offrire prestazioni ai massimi livelli con un'eccellente precisione di distribuzione. Anche il nuovo design del 500R risponde alle necessità degli agricoltori più esigenti.

 

Progettato intorno alle esigenze dell'operatore

La cabina premium, ricca di dotazioni, pressurizzata e con filtro di categoria 4, offre il massimo comfort, protegge l'operatore dai prodotti chimici e assicura un controllo macchina intuitivo. La visibilità dalla cabina alla barra è stata notevolmente migliorata, offrendo una visuale chiara dell'area di lavoro per operazioni più sicure ed efficienti.

 

Controllo che avviene attraverso il nuovo display G5Plus CommandCenter, più grande del 35% e più veloce del 75% rispetto al precedente. Il monitor offre ora una risoluzione Full HD e la possibilità di visualizzare mappe satellitari.

 

Sempre a bordo, il nuovo CommandArm raggruppa i pulsanti per funzione (motore, trasporto, telaio, luci), mentre il joystick multifunzione ergonomico permette di regolare velocità e freno di stazionamento con un semplice movimento, eseguendo al contempo tutte le funzioni principali di irrorazione.

 

Nuovo irroratore semovente 500R da pieno campo di John Deere progettato interamente in Olanda

Nuovo irroratore semovente 500R da pieno campo di John Deere progettato interamente in Olanda

(Fonte foto: John Deere)

 

Trasmissione CommandDrive: trazione senza pari

Al cuore del 500R si trova la trasmissione idrostatica CommandDrive a velocità variabile. Una singola pompa idrostatica alimenta quattro motori - uno per ogni ruota - indipendenti. Ciò assicura la massima potenza di trazione su ogni ruota e un controllo perfetto anche su terreni difficili. In modalità strada, l'Auto Mode riduce il regime motore a 1.350 giri al minuto, abbattendo consumi e rumore.

 

Anche la distribuzione uniforme del peso dello sprayer migliora la trazione sia in campo sia su strada e il profilo compatto facilita gli spostamenti senza sacrificare la capienza del serbatoio.

 

Tecnologia di precisione per un'irrorazione impeccabile

Il sistema BoomTrac Pro 2, con 5 sensori di altezza e un sensore IMU (inerziale), mantiene la barra sempre alla giusta distanza dal terreno, assicurando un'applicazione uniforme e riducendo la deriva. Il telaio centrale a controllo attivo della barra garantisce massima rigidità, stabilità e ammortizzazione intelligente per un funzionamento fluido anche ad alte velocità.

 

Il sistema PowrSpray a doppio circuito, con il Direct Rate Controller, varia la portata in meno di tre secondi mantenendo costante la dose anche con variazioni di velocità. ExactApply, con controllo individuale degli ugelli e modulazione della larghezza d'impulso, mantiene invece la dimensione delle gocce uniforme. La combinazione di PowrSpray, ExactApply e BoomTrac Pro 2 garantisce fino al 98% di precisione nelle applicazioni.

 

I nuovi sprayer John Deere 500R offrono sistemi all'avanguardia per la gestione precisa dell'irrorazione in campo

I nuovi sprayer John Deere 500R offrono sistemi all'avanguardia per la gestione precisa dell'irrorazione in campo

(Fonte foto: John Deere)

 

La compensazione automatica in curva assicura infine la stessa quantità di prodotto su tutta la larghezza di lavoro, mentre la nuova funzione multi-meter consente di impostare fino a 11 dosaggi differenti lungo la barra.

 

Milk Sustainability Center: la stalla a portata di click

John Deere e DeLaval - azienda specializzata in sensoristica e automazione - annunciano l'espansione del Milk Sustainability Center (Msc) a nuovi paesi, tra cui l'Italia, e danno il benvenuto al nuovo partner dsm-firmenich.

 

Msc è stato progettato per migliorare l'efficienza e la sostenibilità delle aziende lattiero casearie, offrendo una soluzione unica che integra i dati relativi a colture, animali e alimentazione in un'unica piattaforma digitale. Il sistema è compatibile con numerose macchine agricole, tecnologie di alimentazione, attrezzature di mungitura e software di gestione, indipendentemente dal brand.

 

Utilizzando diverse fonti come input, Milk Sustainability Center fornisce informazioni sull'efficienza e la sostenibilità degli allevamenti

Utilizzando diverse fonti come input, Milk Sustainability Center fornisce informazioni sull'efficienza e la sostenibilità degli allevamenti

(Fonte foto: AgroNotizie)

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Un supporto per le aziende lattiero-casearie

Sviluppato a partire da settembre 2023, il Milk Sustainability Center consente agli allevatori di ottimizzare la gestione aziendale, ridurre l'impatto ambientale e aumentare la redditività. Il sistema fornisce analisi utili a migliorare l'utilizzo dei nutrienti e monitorare le emissioni a livello di azienda, mandria e appezzamento.

 

Attualmente gli allevatori possono già attivare un flusso automatico di dati verso Msc da oltre 30 software per la gestione di mandrie, mungitura e alimentazione. È inoltre possibile invitare consulenti, rivenditori, veterinari e altri partner ad accedere alla piattaforma.

 

Sostenibilità e impatto ambientale degli allevamenti

Con l'ingresso di dsm-firmenich e del suo software Sustell per la valutazione del ciclo di vita (LCA), le aziende potranno ora  misurare e migliorare le proprie prestazioni ambientali.

 

Grazie alla partnership, i dati primari potranno fluire da Msc verso il software Sustell, previo consenso dell'allevatore. Ciò arricchirà ulteriormente le funzionalità della piattaforma, integrando calcoli certificati dell'impronta di carbonio.

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