Maschio Gaspardo ha scelto Chiscineu-Cris, cittadina rumena dove ha aperto uno dei primi stabilimenti all'estero, come location per il Field Day 2016. Tenutosi il 15 aprile scorso, l'evento internazionale ha voluto creare le condizioni per il dialogo tra costruttore e dealer, favorendo la collaborazione, da sempre all'origine di nuove opportunità di crescita. 

La giornata in campo ha visto la partecipazione di oltre duecento persone tra cui molti concessionari di diversi Paesi europei che hanno assistito a presentazioni statiche e prove in campo dei macchinari di punta dell'azienda di Campodarsego.

Tutto per l'agricoltura conservativa
Il Gruppo, volendo dedicare ampio spazio alle attrezzature per la minima lavorazione, ha schierato in prima fila il coltivatore combinato Dracula, presentato nella versione da 4 metri a Eima 2014 e vincitore del “Premio innovazione” all'ultima Fieragricola.

Dotata di 2 ranghi di dischi accoppiati, ancore ammortizzate e rullo compattatore, la versione provata in campo è stata capace di lavorare, interrare, affinare e livellare 7,5 ettari di terreno all'ora in un unico passaggio, convincendo gli osservatori della sua efficienza.
 
Coltivatore combinato Dracula di Maschio Gaspardo al Field Day 2016

Hanno quindi fatto l'ingresso in campo i dissodatori Diablo, Attila e Attila Hydro, contraddistinti dall’elevata esplosività dei puntali e dall'ottimo lavoro di affinamento del doppio rullo posteriore.
 
Non sono mancati neanche i coltivatori a dischi, rappresentati dal modello Presto, che, con dischi da 510 millimetri, ha stupito per l'affinamento e livellamento eseguiti in seguito a dissodatura, e dalla dischiera pesante Ufo, che lavorando su sodo ha suscitato ammirazione per la profondità raggiunta e per il grado di rimescolamento del terreno residuo.
 
Coltivatore a dischi Ufo di Maschio Gaspardo al Field Day 2016

Tuttavia, il migliore nell'affinamento e livellamento del suolo è stato il coltivatore ad ancore Terremoto 3, che ha ricevuto un premio per l'elevata qualità del letto di semina preparato.
 
La perfezione in ogni campo
Per le altre tipologie di attrezzature, erano presenti l'aratro trainato da 8 corpi Mirco, su cui è possibile impostare la larghezza di lavoro e lo sprayer Campo 65, caratterizzato da una nuova barra, da 36 metri, e da un'elevata stabilità anche a velocità sostenute.