Immergersi nella realtà senza mai perdere di vista legami, interferenze, collegamenti e distorsioni che si nascondono dietro temi apparentemente distanti ma profondamente connessi, prestando attenzione ai Riflessi che ogni cosa proietta sulle circostanti.
È questa la formula del Food&Science Festival 2022, in programma a Mantova da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre prossimi con un programma articolato proprio attorno a questo tema.
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EVENTO - Food&Science Festival, i Riflessi dell'edizione 2022
Dai processi economici all'evoluzione scientifica e tecnologica, dalle spinte migratorie al cambiamento climatico, dalle politiche alimentari all'impatto sulla produzione e il consumo di cibo, per tre giorni le vie e le piazze della città dei Gonzaga diventeranno il teatro a cielo aperto sul quale alcuni dei protagonisti dell'attuale panorama scientifico nazionale e internazionale offriranno una chiave di lettura utile a descrivere la contemporaneità e a immaginare possibili soluzioni a sfide emergenti. Il tutto accompagnato da incontri, laboratori, mostre, spettacoli, tour e visite guidate.
Tra i tanti a partecipare, Anne Sverdrup-Thygeson, docente presso la Norwegian University of Life Scienze, il direttore del Crea Centro di Ricerca per la Genomica e la Bioinformatica Luigi Cattivelli, il direttore dell'Osservatorio Europeo per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agricoltura Ettore Capri, il cuoco tre stelle Michelin Niko Romito, il professore ordinario di Politica Agraria Internazionale e Comparata all'Università di Bologna Andrea Segrè, la professoressa emerita di Biologia Vegetale Paola Bonfante, Silvia Kuna Ballero, astrofisica di formazione e comunicatrice scientifica, il direttore delle riviste National Geographic e Le Scienze Marco Cattaneo, i giornalisti scientifici Piero Bianucci e Fabio Pagan.
E ancora, solo per citarne alcuni, i divulgatori Dario Bressanini e Marco Martinelli. Momenti di incontro e formazione, tra cui la presentazione delle idee di cambiamento dell'hackathon Economia Circolare: Conosci, Comunica e Cambia!, sabato primo ottobre alle 9:00 negli spazi del Mamu (a cura di PromoImpresa - Borsa Merci e Rete Alternanza/Pcto) e il convegno Anga, organizzato da i Giovani di Confagricoltura che vedrà confrontarsi Matteo di Castelnuovo, Program director Masem - Sustainability and Energy Management - Sda Bocconi, Emanuele Fontana, responsabile Agri Agro Crédit Agricole Italia e Francesco Mastrandrea, presidente Anga sul tema Agricoltura e finanza responsabile: un connubio possibile? (primo ottobre, ore 17:00, Loggia del Grano).
Dalla Rassegna Stampa del mattino, il tradizionale appuntamento delle 9:30 con i giornalisti scientifici Marco Ferrari e Roberta Villa (Piazza Mantegna), alla lezione-spettacolo serale di sabato primo ottobre Archi di stagione, che vedrà sul palco del Teatro Bibiena Antonio Valentino e l'Ensemble Aretusa, con la partecipazione di Marco Ferrari (ore 21:00).
A completare il quadro, l'installazione immersiva e multimediale sulla fotosintesi curata da Vincenzo Guarnieri (Frame - Divagazioni Scientifiche), con il sound e interaction design di Federico Primavera, Lumen. Porterà a riflettere su temi attuali come l'energia, il cambiamento climatico e la produzione alimentare. I visitatori che entreranno nell'ex-Chiesa di Madonna della Vittoria potranno infatti contribuire ad aumentare o ridurre la quantità di luce che raggiunge l'albero al centro dell'installazione, modificando il processo di fotosintesi che la pianta deve realizzare per poter vivere.
La tre giorni mantovana sarà ufficialmente aperta dall'inaugurazione del venerdì che quest'anno metterà al centro del dibattito Il ruolo degli scienziati nella definizione delle politiche per un'agricoltura più sostenibile. Tra gli altri, a intervenire a partire dalle 17:00 al Teatro Bibiena, Dirk Inzè, direttore del Vib-UGent Center for Plant Systems Biology, membro del Consiglio Scientifico dell'Erc e "Laureate of the World Agriculture Prize 2017" (da remoto).
Gli eventi saranno ad accesso gratuito con prenotazione.
I filoni delle conferenze
Riflessi come connessione
Transizione energetica ed ecologica, territorio e paesaggio, urban farming, agricoltura 4.0, tecnologie innovative e nuovi strumenti applicati al settore. Come tutti questi elementi interagiscono tra loro?
A colorare questa sezione, Anne Sverdrup-Thygeson, docente presso la Norwegian University of Life Scienze: focus del suo incontro, Nelle mani della natura, è quello di "attribuire il giusto valore alla natura che ci circonda e instillare il desiderio di averne cura" (domenica 2 ottobre, ore 11:45, Teatro Bibiena).
Si parlerà di carbon farming e dell'interazione tra cambiamenti climatici, ecosistemi terrestri e settori antropici con Andrea Fiorini, vincitore del Premio Filippo Re dell'Accademia Nazionale di Agricoltura e di Image Line®, docente presso la Facoltà di Scienze Agrarie dell'Università di Piacenza, Lucia Perugini, senior Scientific manager al Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (Cmcc) dove è membro della sezione Iafes, Impacts on Agriculture, Forests and Ecosystem Services e Antonio Brunori, segretario generale di Pefc Italia, Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes (primo ottobre, ore 12:30, Piazza Leon Battista Alberti).
Si parlerà anche di space economy con il giornalista de Il Post Emanuele Menietti e Aristea Saputo, membro del See Lab - Space Economy Evolution presso Sda Bocconi School of Management, domenica 2 ottobre, ore 15:30, Loggia del Grano, e di carbon dots (sabato, ore 17:30, Piazza Leon Battista Alberti), nanomateriali biocompatibili realizzati a partire da scarti alimentari da mettere nel terriccio per ridurre lo spreco di acqua (con la ricercatrice dell'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova Maria Rosa Antognazza), fino ad arrivare all'utilizzo terapeutico e fitoterapico della canapa industriale, diffuso dall'Azienda spinoff universitaria avviata dal divulgatore e tiktoker Marco Martinelli (domenica, ore 16:30, Loggia del Grano).
Passando dall'agricoltura all'allevamento, sabato alle 16:30 Luca Battaglini (membro del Centro di Ricerca sul Rischio Naturale in Ambienti Montani e Collinari) e Guglielmo Garagnani, vicepresidente del Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, faranno luce sulle attività di ricerca che si occupano di far andare di pari passo sostenibilità, etica e benessere animale con conservazione del territorio e produzione casearia; domenica alle 12:00 Andrea Formigoni (professore di Nutrizione e Alimentazione Animale all'Università degli Studi di Bologna) si concentrerà sul rapporto tra allevamenti intensivi e sostenibilità (incontri entrambi in Piazza Leon Battista Alberti), mentre Lorenzo Richiardi, professore ordinario di Statistica Medica e la ricercatrice Silvia Maritano, entrambi provenienti dal Dipartimento di Scienze Mediche dell'Università di Torino, metteranno in luce i "cobenefici" esistenti tra il benessere dell'uomo e quello del Pianeta, dimostrando come il rapporto tra sostenibilità e salute passi anche dalle nostre tavole (domenica, ore 14:30, Loggia del Grano).
Dall'Ateneo sabaudo arriva anche Michele Freppaz, professore di Pedologia e Nivologia, invitato a spiegare come un suolo di qualità sia letteralmente "alla base" di un cibo di qualità (sabato, ore 17:30, Piazza Mantegna), mentre sarà la meteorologa e climatologa di Meteo Expert Serena Giacomin, presidente dell'Italian Climate Network e conduttrice delle rubriche meteo in onda sui canali Mediaset, a occuparsi di clima, illustrando insieme a Marco Cattaneo il nuovo rapporto dell'Intergovernmental Panel on Climate Change domenica, alle 10:30 al Teatro Bibiena (incontro realizzato con il sostegno di Tea).
Materiali, biomateriali e packaging sono invece al centro dell'incontro che vede come protagonista Devis Bellucci, fisico della materia presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. Autore di Materiali per la vita, aiuterà il pubblico a capire di cosa sono fatte le sostanze che ci circondano, qual è la loro struttura chimico-fisica e quale tecnologia serva a produrle (domenica 2, ore 14:30, Piazza Leon Battista Alberti). Con Mauro Balboni, sabato 1 alle 10:30 in Piazza Mantegna, verrà esplorato Il pianeta dei frigoriferi, cercando di capire come far fronte a una crescente domanda di cibo evitando di produrre ancora più carbonio e salvando la biodiversità. Una delle chiavi è certamente la scelta della fonte energetica "migliore", ammesso che esista: lo sa bene il chimico e divulgatore Simone Angioni, che affronta l'argomento in Con la giusta energia. L'incontro di sabato 1 alle 17:00 al Teatro Bibiena offrirà la possibilità di approcciare il tema con maggiore consapevolezza e su più fronti.
A ricordare che Una pianta non è un'isola arriva sabato 1 alle 16:0030 in Piazza Mantegna Paola Bonfante, "cantrice" delle relazioni nascoste e preziose che le piante hanno stabilito con i propri simili e con invisibili comunità microbiche che ne abitano le radici e il suolo circostante, mentre Silvia Kuna Ballero, autrice di Travolti da un atomico destino, metterà a fuoco vantaggi e svantaggi legati al nucleare, da Chernobyl a Fukushima, passando per la crisi energetica, le applicazioni in campo medico, civile e militare, la gestione dei rifiuti e molto ancora (sabato 1, ore 15:0030, Piazza Mantegna). E proprio di rifiuti, ma in plastica, si occupa Danilo Zagaria domenica 2 alle 14:30 in Piazza Mantegna cercando di far luce sulle interconnessioni tra ambiente e specie e aiutando a capire cosa significhi agire in modo sostenibile. Infine l'incontro di sabato 1 alle 11:30 con Willy Guasti: il volto di "Zoosparkle", uno dei progetti di divulgazione scientifica a tema animali più seguiti in Italia, farà conoscere curiosi modelli genitoriali e familiari del mondo animale in Piazza Mantegna.
Connessione tra università, startup, aziende di produzione e centri di formazione è infine quella proposta dal progetto Life Ttgg, The Tough Get Going, i cui risultati saranno illustrati durante l'incontro La sostenibilità del formaggio Grana Padano Dop, sabato 1 alle ore 11:00 alla Loggia del Grano. Con Federico Froldi (Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza, Dipartimento di Scienze Animali, della Nutrizione e degli Alimenti), Carlo Proserpio (Politecnico di Milano, Dipartimento di Design), Renato Zaghini (presidente del Consorzio Tutela Grana Padano) e Matteo Zanchi (Enersem, spinoff del Politecnico di Milano), in questa cornice verrà presentato anche il software in grado di calcolare l'impronta ambientale dei prodotti confezionati e ottimizzarne il sistema produttivo.
Riflessi come riconoscimento
Questo filone tematico racconta l'alimentazione da una prospettiva identitaria, dalle certificazioni alla psicologia.
Andrea Bizzozero, docente di Storia della Filosofia Antica presso la Pontificia Università Antonianum, muoverà la sua riflessione in equilibrio sul sottile nesso tra cibo e pensiero nel corso dei secoli (sabato 1, ore 14:30, Piazza Leon Battista Alberti); mentre il professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo nell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo Michele Fino parteciperà con due appuntamenti. Nel primo, sabato 1 alle 14:30 alla Loggia del Grano, aiuterà a capire cosa si cela dietro le etichette dei prodotti che troviamo al supermercato, "traducendole" insieme ad Alessandra Biondi Bartolini, agronoma, giornalista e divulgatrice scientifica, mentre nel secondo, domenica 2 alle ore 10:00 in Piazza Leon battista Alberti, metterà i consumatori davanti alle "trappole" del marketing, spiegando insieme ad Alberto Grandi, professore di Storia dell'Alimentazione e preside del corso di laurea in Economia e Management all'Università di Parma e autore del podcast Doi, Denominazione di Origine Inventata, e Luca Cesari, storico della cucina e critico gastronomico, come la libertà di scelta sia più percepita che reale.
Sempre sabato, l'incontro delle 15:30 in Piazza Leon Battista Alberti avrà come protagonista il cacao. Esselunga, che cura l'incontro, si inserisce in questo discorso con il progetto "Cacao sostenibile", che tra i suoi obiettivi ha quello di utilizzare entro il 2025 il 100% di cacao garantito equosolidale e tracciato in tutti i prodotti a marchio privato, realizzati internamente o prodotti da fornitori terzi. Lo illustrerà Laura Bacchiega, Grocery Category manager.
Riflessi come risposta
Dalle politiche locali a quelle globali, dagli investimenti al rapporto con i mercati, dalla transizione energetica ed ecologica alle sfide della sostenibilità: i bisogni alimentari emergenti hanno bisogno di soluzioni efficaci e flessibili.
Tra gli argomenti oggetto di riflessione e analisi anche la ricerca italiana in campo genetico, tema affrontato da Luigi Cattivelli che presenterà i primi risultati del progetto Biotech e, in un secondo incontro, insieme all'head of Breeding di Isi Sementi Massimiliano Beretta, risponderà alle domande dei consumatori su alcune delle principali specie coltivate alla base della nostra dieta (a cura di Assosementi, sabato 1, ore 10:00, Teatro Bibiena), i legami tra biometano e transizione energetica, esplorati da Mirco Garuti, biotecnologo e ricercatore presso il Dipartimento Ambiente ed Energia del Centro Ricerche Produzioni Animali, Piero Gattoni, presidente del Consorzio Italiano Biogas e Gabriele Lanfredi, presidente della Confederazione Generale Bieticoltori Italiani (sabato 1, ore 10:00, Piazza Leon Battista Alberti) e la crisi dei fertilizzanti collegata all'aumento dei prezzi delle materie prime e al conflitto in Ucraina, su cui faranno luce Giovanni Toffoli, presidente Assofertilizzanti-Federchimica, e Gabriele Canali, professore di Economia e Politica Agraria presso l'Università di Piacenza (sabato 1, ore 10:45, Piazza Leon Battista Alberti).
Alessandra Scognamiglio è invece pronta a guidare il pubblico alla scoperta dell'agrivoltaico. Specializzata nell'integrazione del fotovoltaico negli edifici e nel paesaggio, racconterà cosa significa guidare la task force incaricata di realizzare la prima rete nazionale di imprese, istituzioni, università e associazioni di categoria del settore, definirne linee guida metodologiche e normative e promuovere le eccellenze italiane nel campo delle nuove tecnologie per l'energia rinnovabile, l'agricoltura e il paesaggio. Dialoga con lei Gabriele Barucca, soprintendente per l'Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio delle province di Cremona, Lodi e Mantova, a proposito dei vincoli paesaggistici che a volte si scontrano con le esigenze energetiche (primo ottobre, ore 12:00, Piazza Leon Battista Alberti).
Seppure in modo diverso, il dibattito sul paesaggio e la sua tutela è emerso l'estate appena trascorsa con le polemiche attorno al Jova Beach Party. Polemiche che hanno fatto emergente un problema più ampio, legato alla percezione che nel nostro Paese si ha della natura. Lo affronta Renato Bruni, il 2 ottobre alle 15:30 in Piazza Leon Battista Alberti, nel corso di una "chiacchierata provocatoria" con la filosofa dell'Università di Firenze Mariagrazia Portera.
Concentrato invece sulla gestione delle risorse idriche nel nostro Paese è Mauro Grassi. Parlando di acqua in Italia è possibile uno sviluppo sostenibile?, si domanda il direttore della Fondazione Earth and Water Agenda, che proverà a rispondere sabato 1, alle 11:30, in Piazza Leon Battista Alberti (in collaborazione con Unione Provinciale Agricoltori di Siena).
Divulgatori tra i più seguiti, Giacomo Moro Mauretto e Stefano Bertacchi chiudono la panoramica di appuntamenti di questo filone. Il primo, creatore del canale YouTube "Entropy for Life", "interroga" il pubblico della sesta edizione dell'evento chiedendo Piantare gli alberi è una buona idea? (sabato 1, ore 10:00, Loggia del Grano), mentre il secondo, "traduttore" del complesso mondo delle biotecnologie, cercherà di rendere meno misteriose e più comprensibili terminologie e applicazioni di questa materia, partendo dal suo libro Cinquanta grandi idee biotecnologie, di cui racconterà domenica 2 alle 11:30 in Piazza Mantegna.
Riflessi come contaminazione
Legami e mescolanze: collaborazioni, partnership, creatività, combinazioni di mondi e saperi diversi, multistakeholder e molto altro ancora, in un caleidoscopio di prospettive, argomenti e punti di vista.
Appare evidente la necessità di ripensare il sistema alimentare internazionale, a tutti i livelli. Ma come? Andrea Stocchiero e Marco Pirovano presentano il V Rapporto Focsiv "I Padroni della Terra", centrato sul fenomeno del "land grabbing", ovvero "accaparramento di terre", che defrauda intere comunità dalle terre che da sempre hanno custodito e protetto (sabato 1, ore 14:30, Piazza Mantegna).
Altro esponente di questa sezione è Niko Romito, che lega la ristorazione ai massimi livelli con l'attenzione alla sostenibilità e all'accessibilità alle risorse ( sabato 1 alle 14:30 al Teatro Bibiena).
Di "contaminazione" intesa come sinergia e supporto alle comunità locali si occupa invece Raffaella Iodice durante l'incontro di domenica 2 alle 12:00 alla Loggia del Grano, a cura di Esselunga. Events and Sponsorship coordinator, si occuperà di raccontare le oltre duecento iniziative attivate dall'Azienda nel 2021 per rispondere ai reali bisogni delle società.
Riflessi come attività teorica
Questo filone racconta la storia e la cultura del cibo mettendo al centro il pensiero che ruota attorno all'alimentazione: tradizioni, migrazioni, eredità e pratiche, visionari futuristi e innovatori del passato.
Presente qui Elisa Palazzi, coautrice con Sara Moraca di Siamo tutti Greta: a Mantova, domenica 2 alle 16:30, catturerà l'attenzione del pubblico di Piazza Leon Battista Alberti raccontando vite e storie di coloro che stanno vivendo in prima persona i danni causati dal riscaldamento globale. Proseguendo, dall'ambiente alla sfera umana, Piero Bianucci si chiede Creativi si nasce o si diventa? (domenica 2 alle 15:30 in Piazza Mantegna).
Prende invece spunto da una bella idea di felicità la conferenza-spettacolo di Antonio Pascale, domenica 2 alle 17:30 in Piazza Leon Battista Alberti.
Riflessi come distorsione
Non tutti gli specchi restituiscono un'immagine esatta. Ci sono quelli che aumentano o diminuiscono le superfici, che mistificano le distanze, che alterano i colori, a volte con effetti positivi altre meno. Proprio come la comunicazione, che può aiutare a far emergere nuove prospettive o a generare una dannosa ipersemplificazione.
Nella panoramica degli incontri di questa sezione, Ruggero Rollini, chimico e divulgatore, domenica 2, ore 16:30, Piazza Mantegna e Andrea Scapin, laureato in Scienze Agrarie presso l'Università degli Studi di Milano. A partire da Agrifake, scritto a quattro mani con Salvatore Roberto Pilu, porterà il pubblico oltre miti e false credenze sul settore, partendo dalla nascita dell'agricoltura fino ad arrivare agli Ogm e ai loro "successori", le nuove tecniche di genome editing (sabato 1, ore 12:30, Piazza Mantegna). Completa gli incontri Dario Bressanini, chimico e divulgatore scientifico, che incontrerà il pubblico sabato 1 alle 15:45 al Teatro Bibiena.
Riflessi come risultato finale
Il ruolo di ricerca, scienza e tecnologia al servizio dell'agricoltura e dell'allevamento, ma anche l'importanza delle filiere, gli effetti sull'alimentazione e il rapporto tra cibo e benessere psicofisico.
Tra gli appuntamenti, due riguardano l'alimentazione, entrambi sabato 1: il primo, alle 11:00 al Teatro Bibiena, con la biologa e nutrizionista Lucilla Titta, coordinatrice del progetto SmartFood promosso dall'Istituto Europeo di Oncologia di Milano, per dimostrare come un corretto comportamento a tavola favorisca la prevenzione di malattie oncologiche; il secondo, alle 18:15 in Piazza Leon Battista Alberti, con le dietiste e divulgatrici Claudia Penzavecchia, Sara Olivieri e Camilla Bendinelli che aiuteranno a capire come coniugare equilibrio, spontaneità e gusto nel mangiare.
Per finire, sul rapporto tra cibo e qualità della vita si concentreranno anche i tre relatori dell'incontro di domenica 2 alle 10:00 alla Loggia del Grano: Paolo Corvo (professore associato di Sociologia Generale presso l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche), Carolina Facioni (ricercatrice Istat) e Gabriele di Francesco (professore presso l'Università "d'Annunzio" di Chieti).
Incontri con gli autori e visite guidate
Accanto a incontri, dialoghi e panel, il Food&Science Festival 2022 riserva spazio anche a presentazioni di libri e visite guidate.
Tra le presentazioni, autori già protagonisti di alcuni incontri inseriti nei diversi filoni tematici - Simone Angioni, Mauro Balboni, Silvia Kuna Ballero, Camilla Bendinelli, Stefano Bertacchi, Paola Bonfante, Willy Guasti, Ruggero Rollini, Andrea Scapin - e altri che troveranno in questo spazio il luogo ideale in cui raccontare temi e obiettivi alla base dei propri libri. È questo il caso di Andrea Segrè, atteso sabato 1 per presentare in anteprima a Mantova il suo D(i)ritto al cibo, alle 12:00 al Teatro Bibiena, in dialogo con Marco Cattaneo, e Franco Aliberti, "chef antispreco" autore di Uno. In cucina con un solo ingrediente, con cui imparare a cucinare "un ingrediente alla volta" evitando gli sprechi e puntando sulla sostenibilità (domenica 2, ore 12:30, Piazza Mantegna).
E per chi preferisce l'ascolto e il movimento alla lettura, ecco gli appuntamenti del format Scienza del retrobottega, passeggiata in alcune delle più caratteristiche botteghe mantovane. Qui, i divulgatori scientifici alla guida del percorso incontreranno i bottegai e con loro sveleranno tutti i segreti della scienza che si celano in questi luoghi solitamente nascosti alla vista dei clienti, suggestivi e affascinanti.
Ma il rapporto tra arte e ambiente è esplorato anche attraverso l'iniziativa Piccole Cosmogonie Portatili, in programma sabato 1 a partire dalle 18:30 presso il Parco dell'Arlecchino di Bigarello.
E non finisce qui…
Cosa vuol dire davvero biologico, e come fare a conoscerlo meglio? A fare chiarezza al Festival ci pensa la Regione Lombardia, con due appuntamenti e una speciale visita guidata. Il primo, La scienza del biologico, con la scienziata ambientale, blogger e scrittrice Lisa Casali, pensato per approfondire caratteristiche e peculiarità delle coltivazioni e dei prodotti biologici grazie alla presenza di alcuni esperti e attraverso le domande del pubblico (domenica 2, ore 11:00, Loggia del Grano), il secondo riservato invece ai più piccoli, che saranno coinvolti in una caccia al tesoro nel parco (Piazza Virgiliana).
Sempre in collaborazione con la Regione Lombardia è prevista poi la visita guidata sabato 1 alle 11:00 alla Fattoria Libiolette (Quingentole, via America 7).
A Mantova anche l'Efsa per presentare e porre l'attenzione sulla seconda edizione della campagna di comunicazione #EUChooseSafeFood, realizzata in collaborazione con il Ministero della Salute, con l'obiettivo di dare risposte alle domande in tema di sicurezza alimentare che i consumatori si pongono nella quotidianità. I tre temi oggetto della campagna sono il benessere animale, i materiali a contatto con gli alimenti e gli integratori alimentari.
A cura del Politecnico di Milano e in collaborazione con l'Unione Provinciale Agricoltori di Siena, è invece l'incontro con Silvia Falasco e Claudio Rossi, attesi sabato 1 alle 15:30 alla Loggia del Grano, dove verrà presentata la ricerca di dottorato interdisciplinare sulla sostenibilità delle filiere alimentari del Mantovano, nata dalla collaborazione tra il Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito (Dabc) Dipartimento di Ingegneria gestionale e il Polo territoriale di Mantova.
Per il sesto anno consecutivo, Syngenta Italia, tra i principali player del settore agricolo, rinnova la propria partnership con il Food&Science Festival partecipando con una serie di appuntamenti. Nel primo, L'Agricoltura in prospettiva (venerdì 30, ore 14:30, Sala delle Lune e dei Nodi), l'Azienda inviterà esperti nazionali ed europei a tracciare i possibili scenari che l'agricoltura dovrà affrontare nel framework del nuovo contesto normativo e delle sfide ambientali e climatiche che stanno diventando sempre più pressanti, mentre durante l'Happy Science Hour di sabato 1 coinvolgerà il pubblico in un aperitivo speciale per approfondire e scoprire le diverse sfaccettature dell'innovazione grazie al coinvolgimento dei protagonisti della ricerca e della divulgazione scientifica (ore 17:30, Terrazza dell'Hotel San Lorenzo).
Inoltre, Syngenta sarà protagonista della presentazione del SyngenTalent, iniziativa che intende favorire l'imprenditorialità e l'innovazione diffusa promuovendo una Call4Ideas sull'agricoltura "innovativa" (sabato 1 alle 11:30 in Piazza Erbe); e anche quest'anno l'Azienda colorerà le principali location e le piazze della città con le proprie varietà di fiori.
Sempre ai "giovani scienziati in erba" che ogni anno prendono parte ai laboratori del Food&Science sono rivolti anche i due laboratori L'acqua: che scoperta! e Acqua: la risorsa della vita (entrambi a cura di Accatagliato e in collaborazione con Tea), da venerdì a domenica, dedicati a uno dei beni più preziosi del nostro pianeta.
Novità è invece la partecipazione di UniCredit, al Festival con un incontro dedicato agli imprenditori che operano nel campo agrifood. Venerdì 30, UniCredit si interroga sulle sfide che il settore sta affrontando, le prospettive e le opportunità da cogliere attraverso un Forum dedicato che coinvolgerà esperti e imprese del comparto, per stimolare il confronto e individuare strategie di sviluppo percorribili (ore 11:00, Teatro Bibiena). A partecipare Andrea Dossena (principal di Prometeia), Andrea Ronchi, (UniCredit Cts Cb Italy) e Alessandro Tosi (UniCredit corporate service model, pricing & campaigns), i cui interventi saranno seguiti da una tavola rotonda tematica. L'incontro sarà anche l'occasione per presentare l'iniziativa B2B Agrifood, in programma a metà ottobre e durante la quale verranno organizzati incontri diretti tra aziende italiane seller e buyer stranieri qualificati.
Abaco Group parteciperà invece con un evento dedicato al futuro della dieta mediterranea, ovvero alle sfide che ci consentiranno di trasformare i nostri campi, le nostre tavole e le nostre abitudini in maniera sostenibile grazie a tecnologie innovative come intelligenza artificiale, dati satellitari, robotica e applicazioni di smart farming. L’incontro vedrà la partecipazione di Antonio Samaritani, ceo di Abaco Group, del direttore dell'Osservatorio Europeo per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agricoltura Ettore Capri, e di Roberta Mannucci, nutrizionista e Associate Medical director Upmc, moderati dalla giornalista de Il Sole 24 Ore Micaela Cappellini (sabato 1, ore 12:00, Loggia del Grano).
Immancabile inoltre la presenza dei consorzi. Da un lato, il Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano propone in Piazza Erbe sia degustazioni che incontri focalizzati sul tema della sostenibilità negli allevamenti. Dall'altro, il Consorzio Tutela Grana Padano in Piazza Concordia riserva al pubblico adulto esperienze con degustazioni in abbinamento con altre Dop e coinvolge bambini e scuole con laboratori in cui mettersi alla prova tra scienza e buona tavola.
Giochi interattivi per riflettere sulle scelte e le possibilità alla portata di tutti per ridurre il rischio di ammalarsi sono invece quelli proposti dalla Fondazione Airc per la Ricerca sul Cancro.
A cura della Fondazione Umberto Veronesi è invece lo spettacolo di alimentazione e sostenibilità in programma sabato 1 alle 10:00 in Piazza Concordia.
Pensate per gli studenti sono anche altre due attività del venerdì mattina, organizzate per coniugare conoscenza e divertimento.
Agli adulti, appassionati o semplici curiosi di cocktail, si rivolgono Renato Bruni e Yuri Gelmini. Domenica 2, Piazza Erbe diventerà il luogo in cui degustare ottimi mescolati.
Il Festival è promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da Frame - Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola. Si avvale di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero della Transizione Ecologica, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Mantova, Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Confcommercio Mantova, Confesercenti della Lombardia Orientale, Fondazione Bpa Poggio Rusco, Politecnico di Milano come partner istituzionali; di Syngenta, Tea, Esselunga, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano e Consorzio Tutela Grana Padano come main partner; di UniCredit e Abaco come sponsor; Purina, Gruppo Bianchini, Assosementi e Unaitalia come supporter; De Simoni come sponsor tecnico; di Sky TG24 come mediapartner.
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Fonte: Food&Science Festival