La Giunta regionale ha approvato i testi per il programma di sviluppo rurale 2014-2020. I nuovi finanziamenti vanno diretti verso la formazione professionale, la promozione dei prodotti di qualità, gli investimenti aziendali, l’insediamenti dei giovani agricoltori, gli interventi ambientali e la cooperazione per l’innovazione. Sette misure per 15 tipi d’intervento attivati, per un sostegno ulteriore complessivo di 89 milioni di euro.
Questa è la quarta tornata di bandi avviati nell’ambito del ciclo comunitario 2014-2020. Infatti, dei 1184 milioni a disposizione per sostenere lo sviluppo rurale sino al 2020, al 30 ottobre 2016 la Regione ha già concesso 577 milioni, liquidandone oltre 116 milioni.
“Con questo ulteriore bando, il quarto del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, la Regione Veneto ha provveduto ad assegnare ai beneficiari ben il 48% delle risorse a disposizione – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan – di queste un quinto sono già state pagate ai beneficiari da Avepa. Un risultato che dà prova del buon funzionamento della macchina amministrativa, ma soprattutto della buona capacità di programmazione regionale. I fondi Psr sono un importante volano per i giovani in agricoltura, il ricambio generazionale e l’innovazione nel settore primario”.