La Commissione europea ha mandato una lettera di messa in mora all'Italia per il non rispetto delle misure di eradicazione, contenimento e controllo degli alberi affetti da Xylella fastidiosa in Salento. Si tratta del primo passaggio di una procedura d'infrazione. Adesso l'Italia ha due mesi di tempo per rispondere a Bruxelles.

Secondo Paolo De Castro, eurodeputato Pd e membro Comagri, il ritardo è dovuto allo stop imposto da Tar ma l'Italia non avrà problemi a dimostrare la propria buona volontà a Bruxelles. Di parere opposto Rosa D'Amato, eurodeputata M5S, secondo la quale l'errore è stato all'origine della Regione Puglia e del governo italiano.