De Luca ha incontrato ieri a Roma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti.
“Al centro dell'incontro un'approfondita analisi della situazione relativa alla rendicontazione finale della programmazione dei fondi europei 2007-2013 ed alla condivisione delle linee guida definitive per la programmazione 2014-2020 – è scritto in un comunicato stampa di Palazzo Santa Lucia, dove si aggiunge - le valutazioni emerse nel corso dell'incontro sono finalizzate agli incontri tra Governo ed Unione europea previsti per la fine del mese di settembre. Continua, a tutti i livelli istituzionali, il lavoro per scongiurare la perdita dei fondi del passato e programmarne in modo innovativo, razionale ed efficace l'utilizzo di quelli futuri”. Dentro ovviamente anche la vicenda dei due programmi europei per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.
Sul Psr 2007-2013 il rischio disimpegno automatico della Campania al 31 dicembre 2015 - in contro Fondo europeo per l’agricoltura e lo sviluppo rurale - misurato sulla spesa pubblica effettuata al 31 agosto da Rete rurale nazionale, è pari a 199,8 milioni di euro. Una situazione che ha spinto De Luca già lo scorso 11 settembre a prorogare i tempi di rendicontazione di tutti i progetti di enti e privati fino al 15 novembre.
Inoltre, i vertici dell’assessorato incontreranno domani a Bruxelles la Commissione Ue per concordare la possibilità di spostare da un asse all’altro le risorse del Feasr, come già accordato alla Calabria, in modo da massimizzare l’effetto della proroga al 15 novembre prossimo per la presentazione delle pezze di appoggio sui progetti esecutivi sulle misure con maggiore efficienza di spesa.
Altro tassello, questa volta sul Psr 2014-2020, che attende ancora la fine del negoziato con Bruxelles: con delibera di giunta del 9 settembre, pubblicata l’altro ieri sul Bollettino ufficiale della regione Campania, è stato istituito il tavolo EuAgri, che sostituisce il Tavolo Verde, nato con il vecchio Psr.
Rispetto al tavolo Verde l’EuAgri ha un approccio più integrato, visto che vi siederanno anche i rappresentanti delle Autorità di Bacino della Campania, quelli dei Consorzi di Bonifica, dei Gal e i responsabili di vari assessorati regionali, a cominciare da Ambiente e Rapporti internazionali. Sarà presieduto da De Luca, coadiuvato dall’assessore ai Fondi europei Serena Angioli.
EuAgri si prospetta anche come uno strumento più flessibile: convocabile per singoli temi ed in maniera parziale.
Tra i rappresentati ammessi: uno per le organizzazioni agricole, uno per le Op ed un altro per le cooperative agroalimentari.
Su tanto, ieri, l’Alleanza Cooperative Campania ha emanato un comunicato stampa, nel quale i responsabili del Settore Agroalimentare Maria Grazia Gargiulo (Lega Coop), Alfonso Di Massa (Fedagri Confcooperative) e Carlo Boccia (Agci), esprimono soddisfazione per l’istituzione del tavolo EuAgri.
“Vogliamo ringraziare – ha dichiarato Gian Luigi De Gregorio, presidente dell’Alleanza – in particolare il presidente De Luca e l’assessore Angioli che, nell’istituire il Tavolo EuAgri, hanno attribuito il giusto riconoscimento al ruolo di tutte le rappresentanze economiche e sociali del mondo agricolo, agroindustriale e rurale confermando nel metodo della concertazione un modello indispensabile alla costruzione di solide azioni di sviluppo dei territori”.
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Autore: Mimmo Pelagalli