Jean Claude Juncker è il nuovo presidente della Commissione europea. Paolo De Castro, europarlamentare del Partito democratico e coordinatore S&D della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale, ha commentato così l’elezione di Juncker: “Il voto di oggi è una grande vittoria per il Parlamento europeo che ha indicato un candidato presidente della Commissione Ue scelto dai cittadini e non più solo dai governi. Una scelta storica, frutto di un percorso di grande democrazia, che attribuisce all’Esecutivo un ruolo molto più politico rispetto al passato”.

Gli annunci fatti da Juncker questa mattina sono indubbiamente positivi - ha proseguito De Castro -, ma il vero banco di prova saranno le azioni concrete e bisognerà lavorare per adottare tutta la flessibilità possibile. Bene il programma di investimenti da 300 miliardi, anche se bisognerà consentire che le risorse vengano spese, lasciandole quindi fuori dal patto di stabilità. E questo vale sia per il cofinanziamento dei fondi europei che per i programmi di spesa per gli investimenti".

"Mi auguro - ha concluso De Castro - che l’elezione del presidente Juncker segni un nuovo corso per l’Europa con la costruzione della prossima Commissione Ue e l’indicazione dei commissari sui quali il Parlamento europeo si esprimerà con il voto di settembre”.