Così il presidente di Confagricoltura Lombardia, Antonio Boselli, a conclusione dell’edizione 2013 della Fiera Internazionale del bovino da latte.
“In questo senso, è certamente apprezzabile l’iniziativa dell’assessore all’Agricoltura della nostra Regione, Gianni Fava di indirizzare una nota al ministro, sottoponendo alla sua attenzione nel dettaglio i temi di maggior interesse per il nostro comparto – prosegue Boselli –. L’incertezza sull’applicazione dell’Imu per i terreni agricoli e sul possibile cofinanziamento del Psr in virtù della disposizioni della legge di stabilità in corso di approvazione, destano grande preoccupazione tra gli agricoltori, creando una prospettiva economica di difficile lettura in coincidenza con l’entrata in vigore della nuova Pac, di cui ancora non si conoscono i possibili indirizzi attuativi a livello nazionale”.
“Accanto a questi argomenti di carattere trasversale, vi sono poi una serie di questioni riguardanti i singoli settori: quello del latte, con la questione del prezzo e la fine del regime delle quote, quello suinicolo, con le difficoltà operative della Cun dovute ad un atteggiamento apertamente ostile dei macellatori, la crisi del mercato del riso, solo per citare alcuni esempi – continua Boselli - senza trascurare altri argomenti di interesse più ampio, quali il finanziamento del sistema allevatori, il Fondo di solidarietà ed il sistema irriguo nazionale”.
“Confidiamo nel fatto che il ministro De Girolamo sappia offrire delle risposte puntuali su questi argomenti – conclude il presidente di Confagricoltura Lombardia - avviando un confronto aperto al riguardo con le rappresentanze del mondo agricolo ed adottando conseguentemente i provvedimenti necessari”.
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Fonte: Confagricoltura Lombardia