"Sessanta milioni di euro l'anno è il fatturato della contraffazione del made in Italy agroalimentare, una cifra importante e un danno d'immagine enorme per le eccellenze del nostro Paese". Lo ha detto Confagricoltura, commentando il positivo bilancio dell'attività di controllo effettuata dagli organismi che fanno capo al ministero delle Politiche agricole.
"Quelli della contraffazione e delle frodi alimentari sono fenomeni criminosi ed è importante non abbassare la guardia – osserva l'Organizzazione degli imprenditori agricoli, che accoglie con soddisfazione i dati diffusi dal ministro Catania -. Fondamentale è il rigore con cui gli organismi di controllo perseguono gli illeciti: deve essere chiaro che non rispettare le norme di igiene, conservare male i prodotti, adulterarli o contraffarli comporterà severe sanzioni a cui non ci si potrà sottrarre".
"Abbiamo aziende eccellenti che vanno promosse e tutelate adeguatamente, punendo con sanzioni severissime, anche penali, coloro che non rispettano le norme – conclude Confagricoltura -. L'agroalimentare è il fiore all'occhiello del made in Italy ed è ambasciatore della cultura, della storia e della qualità che distinguono le nostre produzioni agricole".
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Fonte: Confagricoltura