Il Consiglio di amministrazione di Isagro S.p.A., riunitosi a Milano ha esaminato e approvato il Forecast 2006 ed il Business Plan 2007/2011.
A tale proposito, il cda ha evidenziato, ribadendo quanto già espresso in precedenti comunicati stampa, come lo sfavorevole andamento congiunturale del mercato degli agrofarmaci in generale, e del Brasile in particolare, abbia condizionato i risultati del 2006 e, in misura inferiore, condizionerà anche quelli del 2007 per un effetto di trascinamento. Tale situazione ha determinato una forte contrazione delle vendite del Tetraconazolo, fungicida di proprietà della società, sull'importante mercato brasiliano.
Il Business Plan di Isagro, peraltro, riconferma sostanzialmente il raggiungimento degli importanti risultati previsti nel piano quinquennale presentato lo scorso anno sia pure con uno slittamento temporale di un biennio. A tale risultato concorrono il progetto di rafforzamento del Gruppo avvenuto nella distribuzione locale - con particolare riferimento alle recenti acquisizioni in Brasile, Argentina e Colombia – nonché il progressivo sfruttamento economico delle nuove molecole generate dalla propria ricerca innovativa.
Si prevede già dall'esercizio 2007 una ripresa del mercato brasiliano, nonché una maggiore domanda di prodotti agricoli dei Paesi ad alto tasso di sviluppo, quali la Cina e l’India, e un forte aumento del fabbisogno di biocarburanti.

Forecast 2006
Come già anticipato lo scorso mese di novembre, Isagro si attende per il 2006 il conseguimento di un risultato marginalmente positivo, nettamente inferiore sia a quello del 2005 che a quello stimato nel Business Plan 2006/2010 presentato alla Comunità Finanziaria nell’ottobre 2005.  Si prevede che i ricavi saranno pari a 158,4 milioni di euro con un Ebitda di 8,0 milioni di Euro e un risultato netto 0,3 milioni di euro.
La posizione finanziaria netta al 31.12.2006 è prevista 147,2 milioni di euro con un rapporto debt/equity di 2,2. A tale valore hanno concorso, da un lato, due componenti transitorie - che verranno recuperate già nel corso del 2007 - costituite da (i) una estensione di crediti brasiliani ai due distributori (9,0 milioni) e da (ii) un eccesso di stock di Tetraconazolo (10,0 milioni) e, dall’altro, le recenti acquisizioni in Sud America (40,0 milioni).
Al netto di tali componenti , la posizione finanziaria netta normalizzata al 31.12.2006 sarebbe stata pari a 88,0 milioni di euro, con un incremento di 16,0 milioni rispetto al valore al 31.12.2005 principalmente a causa degli investimenti in capacità produttiva e R & S.

Business Plan 2007 - 2011
Isagro sulla base di obiettivi strategici stabiliti nell’ambito della programmazione aziendale ha comunicato le proprie stime relative al periodo 2007- 2011, di seguito riportate, in relazione alle quali le principali ipotesi assunte sono:
Tetraconazolo: ripresa delle vendite in Brasile dal 2007 - a prezzi più bassi di quelli realizzati nel biennio 2004-5 - e in Usa, per il segmento della soia, dal 2010. Espansione nel resto del mondo grazie a nuove registrazioni;
prodotti rameici: progressivo passaggio a formulazioni a più alto valore aggiunto (granuli WG e paste SC) con sviluppo del fatturato e dei margini;
nuovi prodotti: nel corso del biennio 2007-8 inizio vendite dei prodotti derivanti dalle 3 nuove molecole di proprietà;
produzione: completata integrazione della produzione di Tetraconazolo (stabilimento Bussi) con conseguente riduzione dei costi. Realizzati investimenti nello stabilimento di Panoli (India) per produrre internamente tutto il fabbisogno di M-Alcohol e i tre nuovi prodotti. Aumentata efficienza nelle attività di formulazione.

Dati economico- finanziari
Con riferimento alla struttura finanziaria del periodo di piano, l’indebitamento è previsto in riduzione (da Euro 147,2 milioni del 1° gennaio 2007 a Euro 95,7 milioni del 31.12. 2011) per effetto di un cash-flow operativo pari a Euro 116,8 milioni cui si contrappone
un livello contenuto di investimenti di periodo (Euro 53,5 milioni) e la distribuzione di dividendi previsti pari a Euro 11,8 milioni. Il raffronto tra i dati su indicati e quelli comunicati nel mese di ottobre 2005 sono inclusi nel documento di Business Plan 2007/2011 che viene messo a disposizione del pubblico presso Borsa Italiana S.p.A., la sede sociale e sul sito internet. Si rende inoltre noto che lo stesso documento sarà presentato alla Comunità Finanziaria e alla Stampa il giorno 14 c.m. presso la sede di Borsa Italiana S.p.A.

Isagro opera a livello mondiale, in 80 Paesi, nel mercato degli agrofarmaci - prodotti per la protezione delle colture agricole - ed investe direttamente nell’innovazione e nello sviluppo di nuove molecole (tre nuovi prodotti di sintesi chimica entro i prossimi quattro anni) e di altri principi attivi con basso impatto ambientale. Il Gruppo, con un organico di circa 850 persone, svolge la propria attività produttiva in 7 siti, 5 in Italia, 1 in India e 1 in Brasile, e distribuisce direttamente in Italia, Spagna, India, Brasile, Argentina e Colombia mentre negli altri Paesi è presente grazie a importanti partner locali.

Per informazioni: www.isagro.com