Organizzato dal Servizio Fitosanitario della Regione Emilia Romagna, si è tenuto l'usuale incontro relativo alle novità in campo fitosanitario, con i contributi delle società produttrici. L'incontro, "Prodotti fitosanitari a basso impatto - Le novità 2022", è stato incentrato su quanto offre oggi la moderna fitoiatria anche in termini di sostenibilità delle pratiche di difesa delle colture.
Due differenti sessioni di contributi: il primo incentrato su insetticidi e nematocidi, il secondo sui fungicidi. Grandi assenti, per lo meno in questa edizione, gli erbicidi.
Le presentazioni con tutti i dettagli di ogni intervento sono disponibili sul sito della Regione Emilia Romagna, nella cui pagina dedicata vi è anche il link per rivedere l'evento.
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Insetticidi e nematocidi
Stefano Venieri, di Syngenta Italia, ha presentato le possibili applicazioni di Karate Trap, soluzione contenente lambda-cialotrina e fosfato di diammonio come attrattivo. Basata sulla tecnologia Attract & Kill. Le trappole si propongono per il controllo della mosca dell'olivo e mosca della frutta
Edith Ladurner, di CBC (Europe) Srl - BIOGARD® Division, ha riassunto le opportunità di impiego di Naturalis, bioinsetticida contenente Beauveria bassiana (ceppo ATCC 74040). Fra le novità relative al prodotto anche le nuove esperienze nel controllo di afide lanigero del melo.
Nuovo catalogo Isagro/inFarm: Alessandro Alberio, di Gea Srl, società specializzata nella produzione di trappole adesive con attrattivi feromonici, acquisite queste appunto da Isagro, come per esempio Traptest ed Ecodian. Nell'intervento sono state illustrate le novità in tema di trappole e feromoni per il monitoraggio degli insetti dannosi.
Di crescente interesse in agricoltura anche le sostanze di base, presenti anch'esse all'evento bolognese grazie a Valesco, a base di estratto di ortica e facente parte della linea Blexia della società portoghese dedicata esclusivamente ai prodotti biologici. Il prodotto è stato presentato da Michaela Sacchetti di Ascenza Italia, con focus particolare in tema di controllo degli afidi delle colture frutticole.
Anche il controllo degli elateridi su patata è tema scottante visti i danni che tali insetti possono causare alla coltura. Le proposte di Koppert Italia sono state riassunte da Francesco Bourlot e Nicola Vicario, i quali hanno proposto alcuni specifici nematodi per il controllo di questi insetti terricoli, ovvero Heterorabditis bacteriophora e Steinernema carpocapsae.
Sempre elateridi e patata: contro tali parassiti può essere impiegata anche un'altra soluzione di origine naturale, ovvero Success GR. A base di spinosad, il nuovo geoinsetticida biologico è formulato come granulare, al fine di migliorarne la persistenza nel terreno, e necessita di specifici microgranulatori per la sua distribuzione. La novità della Casa americana è stata presentato da Giuseppe Lodi di Corteva Agriscience.
Terpeni quali geraniolo e timolo sono le sostanze attive di Cedroz, nematocida per la difesa delle colture orticole come solanacee e cucurbitacee, nonché della fragola. L'efficacia e le indicazioni per il suo impiego sono state condivise da Roberto Barotti di Belchim Crop Protection Italia.
Sessione fungicidi
Onorio Gamberini e Sabino Lorusso, di Oro Agri, hanno presentato Prev-Am Plus, agrofarmaco di origine naturale a base di olio essenziale di arancio dolce. Una soluzione multi target per strategie innovative su pomacee e vite.
Manica Spa ha invece presentato Botector Orto, biofungicida a base di Aureobasidium pullulans (DSM 14940 e 14941) con i suoi nuovi impieghi su botrite della fragola e monilia delle drupacee.
Un altro microrganismo si fa largo con nuovi campi di impiego in viticoltura e orticoltura: Serifel, contenente Bacillus amyloliquefaciens (ceppo MBI 600) e presentato da Giampaolo Ronga e Mirko Valente, di BASF Italia.
Sempre di origine naturale, ma sostanza attiva ad azione fungicida, Vacciplant, a base di laminarina. In veste di nuova soluzione per la difesa del vigneto è stato presentato da Andrea Bergamaschi di Upl Italia.
Roberto Balestrazzi, di Nufarm, ha introdotto le nuove acquisizioni e le conferme per la difesa di colture frutticole e della vite di Cuproxat SDI, contenente solfato di rame tribasico.
Nota d'attenzione anche per i coadiuvanti dei trattamenti fitosanitari, con Matteo Paganelli di Gowan Italia che ha presentato Mago, a base di sorbitan mono oleato etossilato. Il coadiuvante della Casa faentina è impiegabile anche in agricoltura biologica. Nel medesimo intervento sono state condivise anche alcune nuove acquisizioni tecniche finalizzate a ridurre le dosi di rame per ettaro.
I microrganismi si confermano in grande spolvero a Bologna, con Viktor De Nardi, di Bayer, che ha presentato le caratteristiche di Serenade Aso, contenente Bacillus subtilis (ceppo QST 713), condividendo anche le nuove opportunità per la difesa naturale delle colture e la promozione della fisiologia delle piante.
Andrea Polo di Sumitomo Chemical Italia ha presentato invece Romeo, contenente cerevisane, induttore di resistenza composto da estratto inerte ottenuto dalle pareti cellulari di Saccharomyces cerevisiae ceppo LAS117. Nel corso dell'intervento sono state condivise anche le nuove esperienze circa questo bioinduttore impiegabile nei protocolli di difesa biologica e integrata.
Maculatura bruna del pero nel mirino di Karma 85, a base di bicarbonato di potassio. Le nuove acquisizioni sul prodotto per il controllo della patologia sono state condivise da Alessandro Arbizzani di Certis Europe.
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Fonte: Agronotizie