Sono oltre 3.000 le aziende casearie e della trasformazione alimentare che hanno segnato una presenza in occasione della X edizione del Salone dell’industria casearia e conserviera, biennale delle tecnologie alimentari, ospitato da quest’anno e per la prima volta al Polo fieristico A1Expo di Pastorano (Ce) dal 16 al 18 ottobre. Le precedenti edizioni del Salone si erano tenute alle Fiere di Vallo Vallo della Lucania, nel salernitano.

Numeri importanti per un evento che si è presentato come la più qualificata vetrina espositiva del comparto, forte di 8.000 metri quadri allestiti per l’evento, sui quali hanno trovato posto gli stand di 110 aziende espositrici e impegnate nella produzione di macchine per caseifici e conservifici, oltre che nella logistica e nel packaging. Il tutto per un Salone rivelatosi all’insegna dell’innovazione tecnologica.

In Campania solo la produzione di macchine per caseifici e conservifici rappresenta un patrimonio da difendere e sostenere, visto che da solo vale oltre 500 milioni di euro di fatturato all’anno di cui oltre il 40% destinato all’esportazione, con un numero di addetti che superano le 5.000 unità.

Angelo Coda, patron della manifestazione organizzata dalla I Com Advertising dice: ”Siamo entusiasti, al pari delle aziende espositrici e delle migliaia di visitatori che nella tre giorni hanno vissuto la kermesse, gettano le basi per una programmazione volta alla ulteriore crescita, che già in questa edizione ha registrato un incremento delle aree espositive del 40%”.

Coda sottolinea “La prossima edizione è già fissata per il mese di ottobre del 2017, appuntamento per il quale sono decine i nuovi espositori che hanno deciso di opzionare aree per la partecipazione alla XI edizione”.

La scelta della nuova location – i padiglioni di A1Expo - si è rivelata vincente, grazie alla posizione strategica attigua all’uscita di Capua dell’Autostrada del Sole, ha facilitato la visita del Salone da parte di tante aziende provenienti dall’intero Centro Sud.

“Importante il numero delle presenze provenienti dal Lazio e dalla Puglia, che sommate alla consolidate presenze delle aziende campane hanno decretato il successo di questa edizione, che festeggiando la decima candelina, si conferma come punto riferimento nazionale per la trasformazione casearia e della lavorazione della pasta filata" dichiara Coda.
 All'orizzonte per il team di I Com Advertising c'è un nuovo obiettivo, Coda lo indica con chiarezza: "Sicuramente da incentivare è il segmento espositivo legato al settore conserviero, in particolare delle linee di produzione, mentre ottimale è stata la partecipazione per ciò che concerne il packaging e l’imballaggio".