Domenica 19 gennaio, alle 10, nella nuova sala convegni del polo fieristico di Gonzaga, interverrà Gian Paolo Tosoni, commercialista e pubblicista de Il Sole 24 Ore. “Anche questa volta – dichiara il presidente Marco Speziali – Apima chiederà a Gian Paolo Tosoni di toccare i temi di attualità, dalla fiscalità comunale degli immobili alle novità della legge di stabilità". Il convegno è aperto a tutti.
La meccanizzazione agricola in Italia
L’analisi Nomisma ha evidenziato che gli agromeccanici hanno coperto quasi 4 milioni di giornate nelle aziende agricole, tanto che appena il 28% delle imprese agricole ha effettuato acquisti di macchine agricole (nuove e usate) negli ultimi 5 anni.
“Presto molte aziende si renderanno conto che farsi interpreti di un’agricoltura più verde porta con sé, nel medio periodo, vantaggi anche dal punto di vista dei bilanci aziendali”, afferma il direttore di Apima Mantova, Sandro Cappellini. “Innovare significa anche sostenere lo sviluppo della filiera agricola e agroalimentare sul fronte della sicurezza alimentare e della salubrità del prodotto – spiega Cappellini -. Le nuove tecnologie, dalla raccolta in campo allo stoccaggio (ai cereali, ma non solo), devono rispondere alle esigenze di food security”.
Macchine agricole in Italia nel 2013
In Italia operano circa 300 imprese costruttrici, per un giro d’affari di circa 7,5 miliardi di euro. Questo colloca il mercato generato dai costruttori italiani al primo posto per gamma di prodotto e al secondo, dietro gli Usa, per fatturato.
Le vendite di trattrici e mezzi agricoli subiscono un costante calo da 5 anni. Rispetto alle 60mila unità vendute 15 anni fa, oggi le vendite di trattori sono sotto quota 20mila.
Le ultime elaborazioni FederUnacoma indicano che nei primi 10 mesi del 2013 le immatricolazioni di trattori sono scese del 4,2%, con 16.410 mezzi registrati, a fronte dei 17.138 venduti nello stesso periodo dell’anno precedente.
In flessione a gennaio-ottobre 2013 anche le trattrici con pianale di carico e rimorchi (rispettivamente -17,8% e -6,2%); segno positivo, invece, per le mietitrebbie: +11,7% nei primi 10 mesi del 2013.
“Consentire alle imprese agromeccaniche di accedere ai fondi della Pac, con particolare riguardo all’innovazione nella meccanizzazione agricola – commenta Speziali – porterebbe benefici ai costruttori di macchine agricole e agli agricoltori, che da una modernizzazione del parco mezzi dei contoterzisti potrebbero beneficiare in termini di migliori rese in campo".
Numeri in crescita per l’Apa di Mantova
È in crescita il numero di capi controllati dall’Associazione mantovana allevatori. Gli ultimi dati disponibili, al 30 settembre 2013, segnalano un aumento di 4mila unità.
Sono circa 115mila le vacche controllate in selezione dall’Associazione, una delle realtà associative più importanti del sistema Aia.
“Il trend conferma che le attività di controllo, di selezione e, anche, di assistenza tecnica agli allevatori sono ritenute dai produttori come elemento determinante per migliorare la qualità e i parametri in stalla”, afferma il presidente dell’Ama, Alberto Gandolfi.
A rappresentare la suinicoltura all’interno di Anas (Associazione nazionale allevatori di suini), sono stati eletti due mantovani: Thomas Ronconi, vicepresidente, e Alberto Gandolfi, su mandato dell’Associazione italiana allevatori.
Il mercato del latte
Positive anche le previsioni sul prezzo del latte, alla vigilia del rinnovo del contratto interprofessionale, in scadenza a fine gennaio. “A livello mondiale le tendenze indicano nella Cina un importante player di mercato - osserva Gandolfi, che è anche vicepresidente dell’Associazione nazionale degli allevatori di Frisona italiana (Anafi) – in grado di assorbire notevoli quantità di latte e di polvere e, di conseguenza, di mantenere elevati i listini”.
A livello mantovano, nota il presidente Gandolfi, “un ulteriore stimolo a segnare avanzamenti del prezzo trova un supporto anche dal ruolo delle oltre 35 cooperative, che trasforma circa 630.000 tonnellate di latte in Grana Padano e Parmigiano-Reggiano”.
E’ questo lo scenario alla vigilia di Bovimac, 21ª Mostra bovina d’inverno e 18ª Rassegna padana delle macchine e attrezzature per l’agricoltura e la zootecnia, in programma da venerdì 17 a domenica 19 gennaio. C’è attesa per la benedizione degli animali e dei mezzi agricoli (venerdì ore 10,30 circa) da parte del Vescovo di Mantova, mons. Roberto Busti, anche per la ricorrenza di Sant’Antonio abate, patrono degli allevatori e protettore degli animali.
Mostra bovina
Evento clou la Mostra bovina d’inverno, che, seppure a carattere provinciale, porterà sul ring alcuni degli esemplari della selezione genetica italiana.
Sono 20 gli allevatori che parteciperanno alla competizione, per un totale di 90 capi iscritti alla Mostra bovina d’inverno (+50% rispetto all’edizione precedente).
Sabato 18 gennaio è prevista la sistemazione degli animali e, dalle 9,30, la gara di giudizio fra gli Istituti tecnici agrari.
Domenica 19, dalle ore 9, si terrà invece la gara provinciale bovina d’inverno.
Programma della manifestazione
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Fonte: Apima Mantova