"Circa ventimila pastori e agricoltori, ai quali si sono uniti studenti, normali cittadini e numerosi sindaci della Sardegna con i loro gonfaloni - rende noto la Coldiretti - hanno invaso le strade di Cagliari con centinaia di trattori, intere greggi di pecore, carri di uva, grano, lana e cisterne piene di latte".

Con questa mobilitazione la Coldiretti ha assunto la decisione di occupare ad oltranza la sede dell'assessorato regionale all'Agricoltura mentre è stato istituito un presidio a tempo indeterminato al Palazzo della giunta regionale. Sotto accusa sono per la Coldiretti le inadempienze delle istituzioni regionali e nazionali di fronte ad una crisi che sta facendo morire l'agricoltura e la pastorizia in Sardegna e con essa una risorsa centrale per il turismo e l'economia dell'isola. 

"Ora basta! Senza l'agricoltura e la pastorizia la Sardegna muore", è lo slogan scelto dagli agricoltori. Questo è solo l'inizio hanno minacciato il direttore Michele Errico e il presidente Marco Scalas della Coldiretti nel sottolineare che  "non si è voluto capire la gravità della situazione forse per negligenza, per incuranza o per incapacità e si è invece pensato di poter prendere in giro i pastori e gli agricoltori". 

"Da oggi - conclude la Coldiretti - presidieremo ogni consiglio regionale, ogni giunta regionale, saremo presenti a tutti i consigli provinciali e il presidio davanti alla sede della giunta regionale serve per ricordare al presidente, all'assessore e a tutta la politica regionale che non può essere tradita e offesa la pastorizia sarda e l'agricoltura della Sardegna".

Regione Sardegna: 'Stiamo lavorando per dare risposte al mondo agricolo'

"La regione Sardegna sta lavorando per dare risposte alle rivendicazioni del mondo agricolo che continua a manifestare a causa della peggiore crisi dal dopoguerra. Stiamo intervenendo sul disegno di legge 186 che prevede risorse, da qui fino al 2013, per 110 milioni di euro a favore di tutti i comparti agricoli, primo fra tutti quello ovi-caprino. Ieri sono stati discussi gli emendamenti, presentati da maggioranza e opposizione, che vanno nella direzione di attuare azioni urgenti contro la crisi. La sensibilità mostrata anche in commissione Agricoltura fa ben sperare perché il Ddl arrivi a brevissimo in consiglio per la sua discussione e l'approvazione finale". Lo ha detto l'assessore all'Agricoltura della Sardegna, Andrea Prato, a margine della manifestazione di ieri a Cagliari.