Nova Siri Genetics
L'azienda, nata nel 2005 a Policoro in Basilicata, si occupa di miglioramento genetico di fragola e piccoli frutti. "La nostra attività si concentra solamente sul breeding. Il nostro obiettivo è individuare le varietà che abbiano caratteristiche qualitative di altissimo livello e che abbiano una rusticità della pianta molto elevata" afferma Nicola Tufaro, fondatore della società e breeder.Le varietà dell'azienda che commercialmente stanno avendo più diffusione sono Melissa, Marisol e le ultime introdotte: Gioelita® (NSG 207), Rossetta® (NSG 120) e Marimbella (NSG 203).
Il Club varietale della fragola
Grazie alle competenze sviluppate, l'azienda conosce quali sono le varietà di fragola più adatte alla coltivazione nel bacino del Mediterraneo e quali sono le cultivar disponibili a basso impatto ambientale. La conoscenza delle piante e delle loro rese permette, inoltre, a Nova Siri Genetics di intercettare la domanda nello specifico periodo in cui si esprime e di orientare gli agricoltori nella scelta varietale. Un vantaggio per tutta la filiera, nell'ottica di una maggiore corrispondenza tra offerta del produttore e customer experience del cliente finale."Il Club varietale è un progetto di valorizzazione - spiega Alida Stigliano, responsabile marketing di Nova Siri Genetics -. Mettiamo a disposizione le nostre varietà di fragola attraverso un'offerta contraddistinta da partnership solide lungo tutta la filiera". Si arriva infine alla creazione di brand specifici "per un posizionamento valorizzante", ricerca e mercato vanno quindi di pari passo, come sottolinea Stigliano.
Si tratta di un'operazione di segmentazione con cui l'azienda offre le varietà sulla base di target di mercato preindividuati. I destinatari sono vivaisti, produttori e distributori: tutti gli attori della filiera fragolicola in Italia, Spagna e Maghreb, dove si coltivano fragole a basso fabbisogno di freddo.
"Vogliamo aiutare il produttore nella scelta delle diverse varietà sulla base della domanda di mercato e valorizzare il prodotto agli occhi del consumatore. Una strategia che non si basa sul prezzo ma sulla differenziazione, che metta a disposizione di produttori e buyer un'offerta varietale che copre lo scaffale fino a 8-9 mesi, perché il mercato richiede fragole sempre più precoci".