La manifestazione ha visto un'enorme partecipazione di pubblico con in particolare una notevole presenza di turisti di origine cinese, entusiasti e curiosi di poter gustare il più bel frutto della stagione.
La giuria di esperti assaggiatori, come di consueto, è stata presieduta da Pietro Cernigliaro, presidente dell'Associazione nazionale direttori di mercati all'ingrosso, che ha voluto verificare di persona i campioni, la loro provenienza, calibri di grandezza, salubrità del prodotto; coadiuvato da Marco Sibani, già direttore del Centro agroalimentare di Bologna; Giuliano Granata, già direttore del Mercato ortofrutticolo di Cesena; Riccardo Cuomo, direttore della Borsa merci telematica italiana.
Il direttore di "Città delle Ciliegie" Carlo Conticchio ha coordinato l'allestimento dei campioni in concorso con la collaborazione di Pasquale Ruggieri del Museo contadino di Somma Vesuviana e di Gabriella Morroni, proprietaria della struttura ricettiva "Loggia dei Mercanti" di Maenza.
Il prodotto cerasicolo si è confermato di altissima qualità grazie alla stagione in corso tra le migliori dell'ultimo ventennio ed ha confermato in particolare tre territori vocati storicamente: la pianura del Fiume Panaro in Emilia Romagna, la Sabina Romana e le Colline di Celleno nel Viterbese.
I vincitori
La "Più bella ciliegia d'Italia 2017" proviene dal Comune di Savignano sul Panaro (Mo) dell'azienda agricola Nino e Marisa Quartieri.La "Più buona ciliegia d'Italia 2017" è stata raccolta nel centro del territorio della Sabina in provincia di Roma.
La "Migliore ciliegia d'Italia 2017" proviene dal Comune di Celleno (Vt), territorio tra i più vocati alla ciliegicoltura del Lazio, con riferimenti storici che riportano all'anno 1457, è stata prodotta dall'azienda agricola "La Selva".