Il concorso, intitolato al ricercatore dell'Università della Tuscia Claudio Locchi, appassionato ciliegicultore prematuramente scomparso, ha visto confrontarsi le migliori varietà cerasicole del Paese, dalle cultivar della tradizione nazionale alle nuove varietà di più recente sperimentazione. Tra le novità, hanno partecipato per la prima volta la Mora di Cazzano, la Sweet Heart, la Regina, la Simcoe e la Cristallina.
Con 93 punti si è aggiudicato il premio per la "Ciliegia più bella d'Italia 2014" la Sweet Heart dell'Azienda Agricola Palmieri di Casamassima (Ba). Al Veneto invece è andati il premio "Ciliegia più buona d'Italia 2014" con la varietà autoctona Durona del Chiampo dell'Azienda Agricola Nardi che ha ottenuto 79 punti. Solo uno in più alla seconda classificata nella stessa categoria, la Mora di Cazzano.
La "Migliore ciliegia d'Italia 2014" è risultata la varietà Cristallina dell'Azienda Agricola Dante Reggiani di Vignola (Mo) con 163 punti, conferma dell'eccellenza emiliana nel campo cerasicolo: bellezza e bontà in un contesto di continua sperimentazione.
Un pilastro della ciliegicoltura campana, la partenopea Recca dell'Azienda Agricola Massimo Di Guida, è stata premiata come migliore ciliegia tra le varietà tradizionali.
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Fonte: Città delle ciliegie