Nelle università di agraria degli Anni 80 si insegnava che produzioni di soia di 60-70 quintali per ettaro erano da urlo. I più, infatti, si fermavano sotto i 50 quintali per ettaro. Sono passati circa trent'anni e sembra che a quelle rese allora considerate "da sogno" si sia aggiunto circa un quintale di raccolto all'anno. Oggi, è stato battuto il record mondiale di produzione di soia, con una resa di ben 107,9 quintali all’ettaro, quasi nove quintali in più del precedente record stabilito nel 2007 con la medesima varietà di soia Pioneer 94Y71. Record a parte però, superare la soglia dei 70 quintali all’ettaro è diventato sempre più frequente da quando le nuove tecnologie hanno permesso ai ricercatori di sviluppare prodotti con un pacchetto completo di caratteri di alte rese e di stabilità produttiva.
Il lancio delle soie della serie "Y", due anni fa, è stato il risultato dell’insieme di caratteri e di proprietà che i ricercatori di Pioneer Hi-Bred hanno sviluppato e lanciato sul mercato grazie a nuove tecnologie all'avanguardia, utili per accelerare lo sviluppo delle nuove varietà. Per la soia, Pioneer Hi-Bred ha utilizzato la propria tecnologia esclusiva denominata Accelerated Yield Technology (AYTTM) e la selezione assistita da marcatori (MAS), per potenziare la resa e migliorare le prestazioni agronomiche di queste varietà.