Massey Ferguson è protagonista tra i filari e in campo aperto, con i trattori specializzati Serie MF 3 e i modelli di media e alta potenza Serie MF 6S, 7S e 8S.
Lanciati a luglio 2020, gli 8S hanno inaugurato una nuova era di mezzi per l'agricoltura, mentre i 6S e 7S - svelati in coppia a settembre 2021 - hanno completato il restyling dell'offerta sopra i 135 cavalli.
Eredi delle linee MF 6700S e 7700S, da sempre andate a braccetto, le nuove gamme MF 6S e 7S presentano molte caratteristiche della Serie 8S. Se il 6S si distingue per compattezza, manovrabilità e capacità di adattamento a diverse applicazioni, il 7S è un cavallo da tiro di tutto rispetto in termini di trazione, stabilità e possibilità di abbinamento agli attrezzi più esigenti.
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Rappresentante di una nuova idea di trattore per le applicazioni pesanti, l'8S vanta un design innovativo, soluzioni rivolte al futuro e proprietà molto apprezzate dai clienti finali, come la semplicità d'uso e la vivibilità in cabina.
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Potenza erogata sempre con la massima efficienza
Gli MF 6S, 7S e 8S hanno tutti motori AGCOPower con Common Rail elettronico e un compatto sistema di post trattamento All in One che - posto sotto la cabina - garantisce la conformità allo Stage V e, allo stesso tempo, massima visibilità. Gli AGCOPower a 4 cilindri da 4,9 litri erogano da 135 a 200 cavalli sugli MF 6S, i 6 cilindri da 6,6 litri forniscono da 155 a 220 cavalli agli MF 7S e, infine, i 6 cilindri da 7,4 litri assicurano da 205 a 305 cavalli ai trattori MF 8S.
Con l'Engine Power Management EPM, il motore eroga 15 o 20 cavalli in più (a seconda del modello) rispetto a quanto riportato sul cofano.
Come in passato, il sistema EPM entra in funzione - con le trasmissioni powershift Dyna-6, Dyna-7 e a doppia frizione Dyna E-Power - per le applicazioni in campo sopra i 7-8 chilometri orari. Si attiva generalmente con la terza gamma delle trasmissioni, permettendo di sfruttare al meglio il trattore in trazione in campo e gestire bene le operazioni con la PTO e con l'idraulica o il trasporto.
Motore a 6 cilindri AGCOPower da 6,6 litri sull'MF 7S.190 e sugli altri modelli 7S
(Fonte foto: Massey Ferguson)
Introdotto a fine 2021, il nuovo modello MF 7S.210 ha ulteriormente alzato l'asticella offrendo una potenza massima di 210 cavalli, aumentabile di altri 10 cavalli con EPM in caso di necessità. Tra gli ultimi arrivati anche l'8S.305 Dyna-VT che raggiunge i 305 cavalli - ben 40 in più rispetto ai fratelli minori con trasmissioni semi powershift e a doppia frizione - e garantisce prestazioni elevate in combinazione con attrezzi impegnativi.
Trasmissioni Dyna, dinamiche sul lavoro
I 6S e 7S possono avere la trasmissione Dyna-6 con 6 marce powershift e 4 gamme robotizzate o la Dyna-VT a variazione continua. Sugli 8S sono disponibili 3 diverse configurazioni: Dyna-7 con 7 marce powershift e 4 gamme robotizzate, Dyna E-Power a doppia frizione e Dyna-VT. Le due powershift con super eco permettono di raggiungere i 50 chilometri orari a soli 1.750 giri al minuto.
Oggi migliorata nella gestione, Dyna E-Power è una soluzione abbastanza simile alla Dyna-7 ma funziona in modo diverso sotto un aspetto. La doppia frizione assicura un cambio gamma fluido come un cambio marcia, anche sotto carico, consentendo elevati rendimenti e minime dissipazioni di potenza. Dal canto suo, Dyna-VT non interpone gamme meccaniche nella variazione della velocità da 0 a 40 o 50 chilometri orari, raggiunti a soli 1.600 giri al minuto.
Il trattore MF 8S.225 può montare le trasmissioni Dyna-7, Dyna E-Power e Dyna-VT
(Fonte foto: Massey Ferguson)
Se Dyna-6 è gestita con leva a T nella versione Essential, le altre trasmissioni sono controllabili mediante la nuova leva Multipad che offre grande ergonomia nelle versioni Efficient ed Exclusive. Sulle soluzioni diverse dalla Dyna-VT, Autodrive armonizza i cambi di marce e gamme secondo il carico riducendo i consumi.
Il conducente può usare Dyna-6, Dyna-7 e Dyna E-Power nelle modalità 1 o 2, lavorando con il powershift solo nella gamma o su tutte e 4 le gamme, mentre può impiegare Dyna-VT in modalità campo o strada. Oltre a poter regolare la velocità massima in tempo reale, dal cruscotto o dal monitor touch Datatronic5 da 9 pollici è possibile settare la sensibilità dell’inversore, impostare le velocità di crociera e gestire il powershift Dyna-6.
MF 6S, 7S e 8S: nessun limite all'uso degli attrezzi
L'idraulica è un altro punto di forza delle tre serie. I trattori con Dyna-6 possono contare su portate di olio pari a 110 o 150 litri al minuto, che salgono a 190 o 205 litri al minuto, anche in modalità Eco, sui modelli con le altre trasmissioni.
Fino a 5 distributori posteriori, 3 ventrali e sollevatori posteriori elettronici da 9.600 chili (6S e 7S) o 10mila chili (8S) consentono di lavorare tranquilli anche con gli attrezzi più esigenti, compresi quelli che richiedono il power beyond. Uno dei distributori ventrali è dedicato al sollevatore anteriore che solleva fino a 3.200 chili sui 6S, 4mila chili sui 7S e 4.800 chili sugli 8S.
Scopri perché la Serie MF 7S di Massey Ferguson è ideale per diverse operazioni in campo
Il controllo dei distributori posteriori è meccanico nella versione Essential e completamente elettronico in quella Exclusive. Per la gestione dei distributori ventrali o del caricatore frontale, invece, c'è il joystick multifunzione elettronico che permette anche di comandare agevolmente la trasmissione.
Movimentazione di materiali smart e sicura
Con i 6S, 7S e 8S sono arrivati i caricatori frontali intelligenti con tecnologia E-Loader. Tale soluzione instaura una comunicazione diretta tra il caricatore, equipaggiato con sensori di movimento angolari e di pressione, e il monitor Datatronic5 che visualizza tutte le informazioni di settaggio e regolazione del trattore e dell'attrezzo collegato. Con E-Loader, si possono registrare dati rilevanti durante la movimentazione, come pesate dei carichi o cicli di carico e scarico.
Non solo. Attraverso un sistema di controllo del numero di movimenti del caricatore, si può monitorare il periodo di utilizzo e, al raggiungimento di un certo numero di movimenti, si sa che è il momento di eseguire la lubrificazione con gli appositi ingrassatori per garantire la massima longevità delle articolazioni del caricatore.
MF 6S.180 al lavoro con il caricatore frontale MF FL.4323
(Fonte foto: Massey Ferguson)
E-Loader massimizza anche sicurezza e comfort, poiché permette di impostare le altezze massima e minima di funzionamento del caricatore. Il cantiere rispetta tali altezze, evitando così di urtare contro i soffitti dei capannoni o di incidere i pavimenti. In fase di riempimento di un rimorchio, il sistema raggiunge in automatico la massima altezza ottimizzando lo svuotamento della benna per poi - dietro comando del driver - riportare il caricatore alla posizione ideale per un nuovo carico.
Cabina, mix di soluzioni ergonomiche e tecnologie
Non finisce qui. La cabina degli MF 6S e 7S vanta un look rinnovato - dalla colorazione della struttura alle finiture dei componenti interni - ma anche un sistema di climatizzazione potenziato, comandi più ergonomici sul bracciolo e sul piantone laterale destro. Molte di queste migliorie derivano dal punto di riferimento attuale di Massey Ferguson, cioé l'8S.
Da segnalare anche il tetto Visio che assicura la massima visibilità sulle due serie meno potenti e il concetto Protect-U che prevede uno spazio di 24 centimetri tra cabina e cofano dell'8S garantendo alti livelli di silenziosità e comfort. Ulteriore plus delle tre gamme, un kit fari a Led illumina a giorno l'area circostante quando scende la sera.
Se invece la polvere o la nebbia ostacolano molto la visibilità, il conducente dispone della guida satellitare per eseguire le operazioni in modo preciso e con il massimo comfort, garantito dal nuovo Assistente alla guida. Il sistema offre funzioni quali il "contorno singolo" - disegnato un percorso continuo nel campo, il trattore lo ripete con precisione - o il "contorno di segmento". Con quest'ultimo, sulla base delle traiettorie collegate ai contorni del campo, il mezzo trova la linea ottimale senza l'intervento del conducente.
Altra tecnologia di bordo, l'Isobus ottimizza la comunicazione trattore-attrezzo e rende possibili il controllo delle sezioni e del rateo variabile dell'implement, riducendo gli sprechi di input durante le attività di semina, concimazione e difesa.
I trattori MF 8S, ma anche i 6S e 7S, sono utilizzabili con attrezzature Isobus
(Fonte foto: Massey Ferguson)
L'operatività delle soluzioni tecnologiche e la memorizzazione dei dati di lavoro sono gestibili con il monitor Datatronic5, a cui si può aggiungere il Fieldstar5 da 9 pollici per raddoppiare la superficie di interfaccia. Entrambi i terminali sono intuitivi come uno smartphone e seguono una logica di facile interpretazione. A completamento dell'offerta, la telemetria MF Connect permette il monitoraggio a distanza dei 6S, 7S e 8S rendendoli trattori 4.0 Ready.
Massey Ferguson: risposte in ogni contesto
Le tre serie soddisfano gli operatori nelle operazioni in campo come pure nei trasporti stradali, poiché offrono maggiori carichi ammissibili e un comfort di guida superiore. Il driver sta sempre comodo grazie alla sospensione a multi accumulatore dell'assale anteriore (l'MF 6S ha una sospensione differente in termini costruttivi ma per gestione e componenti è in linea con quelle dei fratelli maggiori), alla sospensione meccanica attiva regolabile della cabina e alla vasta gamma di sedili che comprende anche modelli con sistema di ammortizzatore laterale e poggia testa Dual Motion.
In conclusione, se l'MF 6S si propone come il trattore più potente nel segmento dei 4 cilindri garantendo notevoli agilità e compattezza per ogni lavoro medio pesante nelle aziende agricole, l'8S è il modello con prestazioni e comfort insuperabili. Nel mezzo c'è il 7S che mantiene l’agilità del più piccolo grazie alle dimensioni e al peso, ma si avvicina al fratello maggiore in termini di performance e trazione.
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Fonte: Massey Ferguson
