La viticoltura in Italia rappresenta un settore di eccellenza, nonostante le criticità causate dai cambiamenti climatici e da una crescente carenza di manodopera. In questo contesto, acquisiscono maggiore importanza rispetto al passato i trattori specializzati che oggi offrono grandi capacità di lavoro e dotazioni del tutto confrontabili con quelle dei modelli di fascia media. 

 

AgroNotizie® non si è lasciata sfuggire l'occasione per scoprire uno degli ultimi trattori presentati da Massey Ferguson. Si tratta dello specializzato MF 3 FR, visto in azione nel territorio delle Doc Verdicchio Classico e Lacrima di Morro d'Alba, più precisamente presso Filodivino, azienda vitivinicola di San Marcello (An) che - sorta nel 2014 - conta oggi quasi 20 ettari di vigneti.

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Accompagnati da Claudio Bogoni, Product marketing specialist di Massey Ferguson, abbiamo incontrato un MF 3FR.115, abbinato prima a una trinciatrice GL1 Elegance da 2,10 metri e poi a un porta attrezzi ID-Namic di ID-David dotato di scalzatore interceppo. Nello stesso giorno sono stati consegnati all'azienda anche 2 nuovi MF 3FR.105 per sostituire modelli più datati.

 

Guarda la fotogallery dell'MF 3FR.115 e dei nuovi MF 3FR.105 presso l'azienda Filodivino a San Marcello (An)

Guarda la fotogallery con l'MF 3.115FR e i nuovi MF 3.105FR presso l'azienda Filodivino a San Marcello (An)

 

MF3 FR: ideali per frutteti e vigneti larghi

"La Serie MF 3 è stata lanciata nel 2022 - spiega Bogoni - e comprende 6 diverse versioni cabinate o piattaformate con cinque motorizzazioni dai 75 fino ai 120 cavalli".

 

In particolare, l'MF 3FR.115 - come i due neo consegnati - presenta la sigla FR che indica la destinazione d'uso in vigneti e frutteti larghi con filari tra 2,5 e 3 metri. Con larghezza media di 1,75 metri e passo di 2,15 metri, ha un assale anteriore sospeso più largo e una cabina più spaziosa ma - afferma Bogoni - "mantiene dimensioni compatte e un'eccellente manovrabilità per evitare di danneggiare la vegetazione".

 

MF 3.115 FR è il top di gamma da 120 cavalli della Serie, con cabina pressurizzata e allestimento Efficient

MF 3.115 FR è il top di gamma da 120 cavalli della Serie, con cabina pressurizzata e allestimento Efficient
(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"Il trattore in prova è in versione Efficient, cioè dotato di un pacchetto di specifiche che lo differenzia dai modelli base Essential (i due MF 3FR.105, Ndr). Troviamo infatti un impianto idraulico da 120 litri minuto, il controllo elettrico del sollevatore, la trasmissione con PowerShuttle e 4 distributori elettroidraulici" aggiunge Bogoni.

 

Grandi prestazioni in un design compatto

L'MF 3FR.115 - come tutti i modelli sopra gli 80 cavalli della Gamma - monta un motore a quattro cilindri FPT F36 Stage V da 3,6 litri con DPF e SCR. "Seppur riportando il numero 115 nel nome, è in grado di sviluppare fino a 120 cavalli di potenza" precisa Bogoni.

 

Il serbatoio del carburante da 100 litri (in opzione) e quello dell'AdBlue da 10,8 litri prolungano l'autonomia del trattore nelle lunghe giornate di lavoro. La manutenzione ordinaria è agevolata dalla disposizione sotto cofano dei diversi filtri e del vano batteria, tutti facilmente accessibili. In più, un intervallo di manutenzione di 600 ore riduce i tempi di fermo macchina e ne aumenta la produttività.

 

Aumentano le dotazioni sotto il cofano del nuovo MF 3.115 FR ma la compattezza rimane

Aumentano le dotazioni sotto il cofano del nuovo MF 3.115 FR ma la compattezza rimane

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

"Il nuovo sistema SCR, non presente nelle serie precedenti e nei modelli da 75 cavalli, è posizionato anch'esso sotto cofano e permette di mantenere basso il profilo anteriore che aumenta solo di 2-2,5 centimetri - prosegue Bogoni. Così è anche possibile installare attrezzature ventrali dove prima era posizionato il filtro DPF e godere di un'ottima visibilità dal posto di guida, uno dei principali pregi degli MF 3".

 

Associata al motore c'è una trasmissione con 5 marce in 3 gamme che offre 30 rapporti in avanti e 15 indietro e vanta sia inversore Powershuttle sia 2 marce powershift, entrambe a gestione elettroidraulica.

"La trasmissione permette di effettuare fino a 10 cambi marcia senza usare la frizione: con il pulsante Declutch si modificano le 5 marce meccaniche mentre con i pulsanti 'lepre e tartaruga' le 2 marce sotto carico - mostra Bogoni mentre il trattore affronta una lieve pendenza. Negli MF 3 cabinati c'è anche la funzione neutro con freno: agendo sul freno è possibile fermare il mezzo senza frizione come succede sui nostri modelli di media e alta potenza".

 

MF 3FR.115 di Massey Ferguson con trinciatrice GL1 Elegance in azione lungo un filare inerbito

 

Idraulica, sollevatore e Pto: un trio vincente

Il sollevatore elettronico posteriore - utilizzato per sollevare e regolare l'azione della trincia Elegance e per trasportare il telaio ID-Namic - ha una capacità di 3.100 chilogrammi e possiede 2 pistoni idraulici esterni. Presente anche il sollevatore anteriore, abbinato a una zavorra da 300 chili.

 

Modificato rispetto al pacchetto Efficient, l'impianto idraulico prevede 3 pompe rispettivamente da 30, 65 e 30 litri al minuto. La prima è destinata alle funzioni del trattore (trasmissione, sterzo e freni), la seconda alimenta 4 distributori elettroidraulici posteriori, mentre la terza è al servizio del sollevatore posteriore.

"L'impianto idraulico del modello ha una particolarità: 3 distributori posteriori sono replicati ventralmente per gestire fino a 3 movimenti indipendenti, tra questi il sollevatore anteriore - spiega Bogoni. In alternativa, tramite un deviatore elettroidraulico, si può avere lo stesso effetto usando un solo distributore".

 

Da sinistra, i 3 distributori anteriori e i 4 posteriori presenti sul MF 3.115 FR di Massey Ferguson

Da sinistra, i 3 distributori anteriori e i 4 posteriori presenti sul MF 3.115 FR di Massey Ferguson
(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Per il controllo della trinciatrice sono stati impiegati due distributori anteriori, per lo scalzatore interceppo uno solo perché il porta attrezzi dispone di un impianto idraulico indipendente da 30 litri minuto alimentato tramite Pto posteriore a innesto elettroidraulico. "Se l'attrezzatura non avesse un suo impianto, quello del MF 3FR.115 sarebbe più che sufficiente, in termini di portata e di numero di distributori, per farla funzionare correttamente" sottolinea Bogoni.

 

Tra le altre funzioni disponibili per tutti i MF 3, troviamo manovre automatizzate di fine campo per gestire l'innesto delle Pto posteriore e anteriore, memorie dei giri motore e gestione del sollevatore posteriore.

 

MF 3FR.115 di Massey Ferguson all'opera con porta attrezzi ID-Namic e scalzatore interceppo

 

Più spazio, più comfort e più sicurezza a bordo

In cabina lo spazio disponibile aumenta rispetto alla serie precedente. "All'interno si guadagna volume grazie allo spazio dietro al sedile, una volta occupato dalla batteria, e a quello sopra la testa dell'operatore. Questo era occupato in precedenza dalle ventole e dal radiatore condensatore dell'aria condizionata, ora posizionato sotto cofano" fa sapere Bogoni.

Disponibile di fabbrica un sistema per il filtraggio di categoria 4 con un'autonomia dei filtri di circa 170 ore. Il dispositivo di pressurizzazione genera una sovrapressione interna che crea una barriera per l'ingresso di aerosol e vapori durante i i trattamenti.

 

Il nuovo cruscotto permette di visionare una vasta gamma di informazioni sullo stato del trattore - velocità della Pto, consumo di carburante, temperatura dell'olio - e attivare le funzioni idrauliche dei distributori e dell'impianto frenante. Funzioni che, insieme a quelle dedicate a trasmissione, sollevatore e Pto, possono essere controllate anche tramite il bracciolo laterale.

 

"In questo modello Efficient - mostra Bogoni dalla cabina - il bracciolo ospita la leva del cambio, i pulsanti dedicati e il micro joystick per il sollevatore posteriore. C'è anche un joystick multifunzionale per il controllo di 2 distributori posteriori e di quelli ventrali, per l'inversione di marcia e per la variazione delle mezze marce".

 

La cabina del MF 3.115FR di Massey Ferguson offre una dotazione del tutto simile ai modelli di fascia superiore

La cabina del MF 3FR.115 di Massey Ferguson offre una dotazione del tutto simile ai modelli di fascia superiore
(Fonte foto: Massey Ferguson)

 

"Fin dal mio primo impiego ho apprezzato i trattori Massey Ferguson. La Serie MF 3 è la quarta generazione di specializzati che utilizzo a livello professionale e oggi, come in passato, la nostra scelta è ricaduta su questo Brand per la sua grande affidabilità" commenta a fine giornata Marco Scarponi, responsabile tecnico dell'azienda Filodivino.

 

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