Per chi ha una stalla e terreni coltivati è essenziale avere un trattore tuttofare che possa effettuare lavorazioni leggere in campo, come quelle legate alla fienagione, trasportare balloni e altri materiali, e occuparsi della preparazione della razione per le vacche. Nella sua Azienda Luca Marucci ha scelto il Landini Serie 5-120, con caricatore frontale di fabbrica.
"È un trattore su cui sali la mattina e scendi la sera, perché ci puoi fare qualunque cosa", spiega Luca che incontriamo presso l'Azienda agricola di famiglia (Azienda agricola Mercurio Maria) a Castiglione Messer Raimondo, piccolo paese in provincia di Teramo adagiato alle pendici del massiccio del Gran Sasso (Abruzzo).
Landini 5-120 in azione
L'Azienda di Luca è composta da circa 90 ettari, la metà dei quali di proprietà, che il fratello Paride lavora per la produzione di foraggio destinato all'alimentazione delle vacche e dei vitelli. Nel complesso aziendale sono presenti due stalle, oltre alla vitellaia, dove sono allevate 120 vacche da latte cui si aggiungono quindici bufale.
"Utilizziamo il trattore Landini praticamente per tutto. Per la fienagione e il trasporto di materiali su strada. In Azienda lo usiamo per la preparazione della razione e per l'azionamento del carro miscelatore trainato", spiega Luca che in Azienda ha anche un piccolo caseificio (dove lavora la madre, titolare dell'Azienda) dove trasforma il latte prodotto. I formaggi, stagionati e freschi, vengono poi venduti nelle province di Pescara e Teramo.
Oltre al Landini 5-120 con caricatore frontale L20, l'Azienda Mercurio possiede un Serie 5-120 senza caricatore e un Trekker 4-115
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Con il caricatore di fabbrica è tutto più semplice
Luca ha deciso di arricchire il suo Landini 5-120 con il caricatore frontale L20 montato in fabbrica. "Ho preso questa decisione per essere sicuro di non avere problemi di compatibilità con il sollevatore e con le altre attrezzature", spiega mentre scarica un carico di balloni di fieno dal rimorchio. "Per utilizzare la pinza ho richiesto la terza funzione idraulica - il cui selettore è alloggiato nella trave centrale per una totale protezione da urti e agenti esterni usuranti - e la sospensione con accumulatore di azoto che ammortizza il movimento del caricatore in fase di trasporto, per un maggiore comfort su strada".
Il Landini di Luca monta il caricatore frontale originale L20, con una capacità di sollevamento di 18 quintali che viene usato normalmente per movimentare balloni tramite pinza e forca. La benna è utilizzata per caricare il carro miscelatore, azionato da un altro Landini 5-120, questa volta non equipaggiato di caricatore frontale.
Con la pinza abbinata al caricatore frontale L20 Landini, la movimentazione degli insilati è veloce e precisa
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
L'attrezzo viene comandato comodamente dalla cabina con il joystick, attraverso il quale è possibile gestire anche la trasmissione del mezzo. Grazie ai due accumulatori di pressione posizionati tra i cilindri, l'L20 lavora sempre in modo lineare e uniforme, evitando sollecitazioni eccessive.
Il design compatto del caricatore, unito alla grande visibilità offerta dalla cabina, permettono di muoversi agevolmente anche negli spazi angusti, entrando ed uscendo dalla stalla senza timori. "Il caricatore risponde bene ai comandi, è veloce e potente e, in definitiva, mi permette di svolgere i compiti in poco tempo", conclude Luca.
Cabina confortevole con una vista senza ostacoli
Altra caratteristica che ha convinto Luca ad acquistare il Landini 5-120 è la cabina che offre comfort e una superficie vetrata ampia che agevola tutte le operazioni, soprattutto quelle in stalla.
"Di questo mezzo ho apprezzato molto la cabina sospesa e il ponte sospeso che, insieme al sedile pneumatico, mi permettono di lavorare molte ore sul mezzo senza affaticarmi troppo. Inoltre, la disposizione dei comandi è intuitiva: tutto è a portata di mano e il mezzo risponde velocemente", ci spiega Luca che manovra con maestrìa il caricatore per preparare la razione alle vacche.
Consolle di comando del Landini 5-120 con disposizione intuitiva dei comandi
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
La cabina sospesa Total View Slim e l'assale anteriore sospeso isolano l'operatore dalle vibrazioni. Inoltre, il sistema di insonorizzazione riduce ulteriormente i rumori esterni. Dentro la cabina è così possibile ascoltare la musica o parlare al cellulare senza essere disturbati. Completano questo ambiente di lavoro il sistema di climatizzazione, il volante reclinabile e il tettuccio trasparente.
L'ampia visibilità della cabina è infatti uno dei plus di questo Landini 5-120. La struttura a quattro montanti massimizza la vetrata, così come la geometria del caricatore frontale. È possibile avere fino a dieci fari led per lavorare anche di notte, mentre la botola trasparente sul tettuccio permette un uso agevole del caricatore frontale.
Luca Marucci alla guida del suo Landini 5-120
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Motore da 120 cavalli con trattamento dei gas interno
Mentre le vacche si affrettano sulla razione appena distribuita dal carro miscelatore, Luca ci mostra un'altra caratteristica che lo ha spinto a scegliere il Landini 5-120. "Il trattamento dei gas di scarico è tutto all'interno del cofano. Questo permette di non avere barilotti esterni, come si vedono su altri trattori, e di mantenere quindi un'ottima visibilità sull'area circostante".
Il nuovo Serie 5 monta un propulsore Fpt F36 a quattro cilindri da 3,6 litri, Turbo Intercooler con iniezione elettronica Common Rail e una potenza da 95, 102 e 114 cavalli. La tecnologia di post trattamento dei gas di scarico (Doc, Dpf e Scr) è sistemata sotto il cofano, questo permette di mantenere un'ottima visibilità.
Il serbatoio da 135 litri assicura una grande autonomia, mentre il sistema ad iniezione elettronica consente di minimizzare il consumo di carburante.
Il Landini 5-120 è usato anche per azionare il carro miscelatore
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
La trasmissione è disponibile in otto configurazioni, a seconda delle esigenze dell'agricoltore:
- Speed Four: 12 AV + 12 RM, con inversore meccanico.
- Speed Four: Super Riduttore 16 AV + 16 RM, con inversore meccanico.
- Hi-Lo idraulico Power Four: 24 AV + 24 RM, con inversore meccanico.
- Hi-Lo idraulico Power Four: Super Riduttore 32 AV + 32 RM, con inversore meccanico.
- Hi-Lo idraulico Power Four: 24 AV + 24 RM, con inversore idraulico.
- Hi-Lo idraulico Power Four: Super Riduttore 32 AV + 32 RM, con inversore idraulico.
- H-M-L T-Tronic: 36 AV + 12 RM, con inversore idraulico.
- H-M-L T-Tronic: Super Riduttore 48 AV + 16 RM, con inversore idraulico.
Le ultime due tipologie di trasmissione sono disponibili anche nella versione Robo-shift, che vede sparire la leva delle marce e permette di cambiare le quattro velocità tramite comodi pulsanti montati su joystick.
Questa ampia varietà di scelta permette di venire incontro a tutte le necessità aziendali. "Noi abbiamo scelto la trasmissione HML T-Tronic 48+16 perché ci permette di avere la più alta gamma di rapporti e quindi di poter selezionare la combinazione ideale in ogni situazione. Inoltre, l'inversore idraulico consente un veloce cambio di marcia, essenziale nelle lavorazioni in stalla", ci spiega Luca, che condivide il trattore con il fratello Paride, che invece si occupa delle lavorazioni di campo.
Idraulica maggiorata per ogni tipo di lavorazione
Il circuito idraulico a centro aperto propone fino a tre pompe per una portata di 82 litri al minuto, questo permette di adoperare in maniera agevole le attrezzature per la fienagione, come il caricatore frontale. La capacità idraulica maggiorata consente di velocizzare le lavorazioni, anche quelle più gravose, inoltre si contengono i consumi, poiché il motore lavora ad un numero minore di giri.
Vista posteriore del Landini 5-120
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Il Serie 5-120 offre fino a sei distributori idraulici: tre a controllo meccanico, uno elettronico e, in opzione, due distributori ventrali che collegano attrezzi con il caricatore frontale. Inoltre, sono disponibili tre tipologie di sollevatori posteriori: meccanico, meccanico con sistema Els (per velocizzare le manovre di fine campo) ed elettronico (che consente di memorizzare le operazioni).
La Pdp posteriore è a 540 giri, ma è disponibile anche nelle versioni 540E, 1000 e 1000E. L'inserimento della Pto avviene tramite frizione a comando idraulico con dischi in bagno d'olio, con un innesto graduale che riduce le partenze brusche. Sono poi disponibili anche la Pto e il sollevatore anteriori.
Landini 5-120, l'aiutante di cui non si può fare a meno
"Il Landini 5-120 è una macchina con cui mi sto trovando molto bene e la consiglierei soprattutto alle piccole e medie imprese", spiega Luca mentre traina un rimorchio con quindici balloni lungo una strada con una pendenza elevata.
"Mi hanno colpito sicuramente l'affidabilità del caricatore frontale e la cabina, comoda e di grande visibilità. Inoltre il motore e il sistema idraulico sono efficienti, generando la giusta potenza senza consumare troppo".
Il motore del Landini 5-120 sprigiona una potenza sufficiente ad effettuare anche trasporti impegnativi
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)