L’eliminazione dei registri vitivinicoli cartacei, la cosiddetta dematerializzazione, deve costituire una tappa fondamentale per la semplificazione delle procedure e degli adempimenti amministrativi a carico delle aziende, nel caso specifico cantine di trasformazione e commercializzazione delle uve e dei prodotti vitivinicoli.
Come previsto dalla legge 116/2014, i registri vitivinicoli cartacei dovranno progressivamente essere sostituti da registri informatici che saranno realizzati sul portale Sian, il sistema informativo agricolo nazionale.
Per avvicinare gli agricoltori a questa nuova modalità di tenuta dei registri, Arsial, l'agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione agricola del Lazio, ha organizzato un evento di formazione previsto per mercoledì 14 dicembre.
L'evento si terrà preso la sede di Arsial a Roma, in via Rodolfo Lanciani, 38 dalle 9.00 alle 14.00.
A distanza di circa sei mesi dall’avvio della fase sperimentale nella gestione dei registri telematici, e dopo il primo incontro formativo realizzato il 23 giugno scorso, l’agenzia ha ritenuto opportuno riproporre un incontro con gli operatori del settore, con il supporto dell’Icqrf - l'ispettorato centrale tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari del ministero dell’agricoltura - per verificare le eventuali difficoltà applicative tuttora presenti, in vista dell’entrata a regime del sistema.
La giornata inizierà alle 9.00 con la registrazione dei partecipanti e proseguirà con gli interventi del personale dell'Icqrf Roberta Capecci dell'Icqrf, che presenterà le attività dell'istituto, di Adriano Angilletta che parlerà della nuova normativa sulla tenuta dei registri vitivinicoli e della piattaforma telematica del registro di carico e scarico vitivinicolo, insieme a Romeo Vanzini del Sian.
I lavori si chiuderanno poi con uno spazio dedicato ai dubbi e alle domande dei partecipanti.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Giovanni Pica di Arsial al numero 06-86273462 o per e-mail all'indirizzo g.pica@arsial.it.
Per il programma in formato .Pdf clicca qui
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Regione Lazio