E’ stato firmato lo scorso 24 marzo un protocollo di intesa tra Anci Toscana, Associazione nazionale dei Comuni della Toscana, rappresentata dal presidente Matteo Biffoni, e l’Accademia dei Georgofili, rappresentata dal presidente Giampiero Maracchi.

Le due istituzioni sono infatti accomunate dall’interesse per l’agricoltura e per l’ambiente. In particolare, a seguito dell'entrata in vigore della Lr 22/15 sul riordino delle funzioni e l'avvio della nuova programmazione europea Psr 2014/2020, Anci Toscana ha istituito un servizio a supporto dei Comuni in materia di agricoltura e forestazione e ha attivato una collaborazione con la Regione Toscana nel settore relativo all'ambiente e a tutte le tematiche strettamente connesse. L’Accademia dei Georgofili da oltre 260 anni svolge un’attività di rilevante interesse pubblico, attinente all’agricoltura, all’ambiente rurale, alla sicurezza alimentare, all’identità delle produzioni agricole e agroalimentari tipiche.

Visti i contenuti e le strategie stabilite dalla nuova programmazione europea 2014-2020 in materia di sviluppo rurale, Anci e Accademia dei Georgofili hanno stabilito di comune accordo di promuovere e attivare iniziative congiunte.

I temi che verranno affrontati nel corso del 2016 sono stati individuati in:
Produzioni tipiche: presentazione del Tavolo tematico istituito in Anci sulla valorizzazione delle tipicità agroalimentari della Toscana.
Convegno nazionale: “Le aree marginali e montane: problematiche economiche, ambientali e territoriali in rapporto alla nuova programmazione sullo sviluppo rurale”.
Convegno sulla valorizzazione del bosco: filiera foresta legno energia.
• Linee guida sulla salvaguardia e valorizzazione del verde pubblico.
• Linee guida per la cura e la coltivazione degli orti urbani con tecniche ambientali innovative, basso consumo di acqua, recupero delle acque meteoriche, riciclo, compostaggio, salvaguardia della biodiversità ed educazione ambientale.
• Linee guida per la valorizzazione delle filiere produttive del settore artigianale della tradizione toscana.

Alla firma erano presenti anche i rappresentanti degli enti che costituiscono il Tavolo Anci sulla valorizzazione delle tipicità agroalimentari della Toscana. L’accordo ha durata triennale e potrà essere rinnovato su espressa volontà delle parti.