L’assessorato all’Agricoltura e riforma agro-pastorale della Sardegna ha comunicato ieri agli operatori biologici che entro il 31 gennaio devono essere presentate le informazioni previsionali  sulle produzioni biologiche relative ai programmi annuali. Tale scadenza è valida per tutte le imprese agricole che hanno già costituito il fascicolo aziendale prima della fine del 2015, ovvero che non hanno presentato variazioni di indirizzo produttivo.
 
Per le imprese agricole che hanno costituito il fascicolo aziendale e che hanno presentato la notifica informatizzata nei primi giorni dell’anno corrente il termine massimo per la comunicazione delle informazioni previsionali sulle produzioni biologiche per l’anno 2016 è di 30 giorni dalla presentazione della notifica di inizio attività o di variazione d’indirizzo produttivo.

I programmi annuali per il biologico in Sardegna dovranno essere presentati utilizzando le funzionalità rese disponibili sul Sistema informativo biologico (Sib) direttamente dall’operatore biologico o mediante i Centri di assistenza agricola o i liberi professionisti abilitati.

Questi i programmi annuali biologici che vanno presentati al più presto dalle imprese agricole sarde, anche al fine di poter esibire le corrette referenze nei bandi Psr:

Programma annuale delle produzioni vegetali (Papv), che contiene la descrizione qualitativa e quantitativa delle produzioni vegetali riferite ai singoli appezzamenti e particelle;
 
Programma annuale delle produzioni zootecniche (Papz) che contiene la descrizione qualitativa e quantitativa delle produzioni animali espresse in numero di capi o lotti di animali vivi o apiari e tipologia di prodotto in unità di numero, peso o capacità;

Per le imprese sarde, agricole o di trasformazione e che effettuano comunque preparazioni alimentari biologiche sono invece richiesti, con gli stessi termini, questi altri piani:

Programma annuale delle preparazioni (Pap) che contiene la descrizione qualitativa delle produzioni provenienti dalla preparazione;

Programma annuale delle importazioni (Pai) che contiene la descrizione qualitativa e quantitativa dei prodotti importati da Paesi terzi.