Ondata di maltempo nella Penisola nell'ultimo weekend. Il maltempo ha colpito da Nord a Sud, interessando vigneti, frutteti, ortaggi e mais. Il primo bilancio parla di danni per milioni di euro, sia nell'agricoltura al Nord, specialmente in Lombardia e in Emilia Romagna, che per gli allevamenti, specialmente in Sardegna.

La Coldiretti si è subito attivata per la verifica dei danni e l'assistenza alle aziende colpite,in modo da poter attivare subito le procedure per la dichiarazione dello stato di calamità nelle campagne colpite. Il maltempo si è abbattuto al termine di un'estate 2015 che in Italia si classifica al terzo posto delle estati più calde dal 1800 con una temperatura media superiore di 2,3 gradi rispetto al periodo di riferimento 1971-2000, con effetti rilevanti sui cicli della natura e sull'agricoltura. 

A contribuire al risultato – spiega Coldiretti – è stato soprattutto il mese di luglio che si classifica come il più bollente da inizio rilevazioni ma abbastanza caldi sono stati anche giugno che si classifica al decimo posto ed agosto al nono. Questi cambiamenti climatici si manifestano proprio con la più elevata frequenza di eventi estremi, con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense, con vere e proprie bombe d'acqua”.