Agricoltura biologica per far fronte all'insicurezza alimentare

"La Giornata mondiale dell'Alimentazione ci invita a riflettere sul tema della volatilità dei prezzi alimentari, identificata come uno dei principali fattori dell'insicurezza alimentare a livello globale e fonte di grave preoccupazione per la comunità internazionale". Lo afferma Paolo Carnemolla, presidente di Federbio, secondo il quale sono necessarie azioni e investimenti nell'agricoltura che tengano in considerazione e rispettino i diritti di tutti i fruitori della terra e delle relative risorse naturali, che offrano opportunità alle comunità locali, che promuovano la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale, e che contribuiscano all'adattamento ed alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico. 

"Il modello di agricoltura biologica - ricorda Carnemolla - si basa su questi valori e può essere quindi inteso come un modello sostenibile e come un'alternativa praticabile da sviluppare". 

Secondo il presidente della Federbio è importante che si comprenda l'importanza della trasformazione della normativa biologica in una pratica quotidiana di produzione agricola e alimentare sostenibile e di qualità, a garanzia della sicurezza in tutti i paesi, a partire da quelli del sud del mondo per arrivare a quelli industrializzati.