Il bando, aperto sulla sottomisura 21.1 operazione B del Psr, vuole cercare di contrastare almeno in parte la crisi di liquidità dovuta all'emergenza Covid-19 e per farlo mette a disposizione 1,5 milioni di euro.
Possono fare domande di aiuto come beneficiari tutti gli agricoltori che allevino bovini da carne in aziende con linea vacca-vitello con almeno otto capi nati e allevati nelle Marche e registrati in Banca dati nazionale (Bdn) al momento della domanda.
L'aiuto prevede un contributo forfettario calcolato in base al numero e all'età degli animali allevati per cercare di compensare i maggiori costi e i minori ricavi sostenuti durante l'emergenza sanitaria.
Gli aiuti sono calcolati in base a questa tabella e prevedono un contributo minimo di mille euro e un massimo di 7mila euro per azienda.
Le domande devono essere inviate in modalità informatica sul portale Siar entro il primo dicembre 2020.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.