L'obiettivo è quello di compensare gli allevatori che si impegnino a garantire condizioni di allevamento superiori a quelle previste per legge per almeno cinque anni, fornendo un premio che vada a compensare i maggiori costi e i minori ricavi dovuti alla messa in pratica di queste attenzioni.
Il bando è diviso in tre azioni: l'azione 14.1.1 sul sistema di allevamento di suini all'aperto, rivolto alle aziende suinicole che introducono il sistema di allevamento all'aperto per la specie suina; l'azione 14.1.2 per il sistema di allevamento bovino linea vacca-vitello, rivolto agli allevatori di bovini da carne che passano dal sistema di allevamento intensivo al sistema di allevamento all'aperto con libertà di pascolamento degli animali e svezzamento naturale dei vitelli; l'azione 14.1.3 denominata 'benessere degli animali per le filiere: bovina e bufalina da latte, bovina e bufalina da carne, ovicaprina ed equina', rivolta alle aziende che si impegnano ad introdurre e mettere a sistema nell'allevamento pratiche a livello gestionale, tecnico e sanitario che contribuiscono a migliorare il livello di benessere animale.
Possono partecipare al bando come beneficiari gli agricoltori della sola zona colpita dal terremoto che allevino bovini, suini, ovini, caprini o equini con una consistenza di bestiame di almeno tre Uba.
I beneficiari si impegneranno a mantenere i requisiti previsti per cinque anni, dal 15 maggio 2019 al 14 maggio 2023, ed entro i primi due anni dovranno frequentare un corso di formazione professionale della durata di quindici ore sulle tematiche oggetto degli impegni assunti conseguendo l'attestato finale.
Il contributo previsto per l'azione 14.1.1 sui suini è di 318 euro ad Uba all'anno, quello per l'azione 14.1.2 sull'introduzione della linea vacca-vitello è di 126 euro ad Uba all'anno e quello per l'azione 14.1.3 sul benessere animale per filiera varia a seconda del punteggio riconosciuto e del tipo di animali, come riportato in tabella.
Le domande devono essere presentate ad Agea in modalità telematica tramite il portale Sian entro il 15 maggio 2019. Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda al testo completo del bando e alla pagina ufficiale dedicata.
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Fonte: Regione Umbria