Profitti largamente negativi nel 2009 per il produttori di latte di tutta Europa a causa del basso prezzo del latte, in media 28 €/100 kg, a fronte di costi totali di produzione che si sono attestati a 41,80 €/100 kg e che sono cresciuti di 6 €/100 kg rispetto al periodo 2005-2006. Lo dice l’analisi dei costi di produzione presentati, assieme all’analisi sul futuro della produzione di latte in Europa, nel corso della conferenza stampa di apertura dell’annuale congresso Edf, che si svolge per la prima volta in Italia a Saluzzo (Cn). I lavori presentati sono stati realizzati con il coordinamento del Von Thunen Institute di Braunschweig in Germania.
“L’indagine - ha spiegato Birthe Lassen dell’Edf - ha analizzato un campione di 264 aziende in 18 Paesi Europei nel 2009. Trattandosi di dati medi, vi sono Paesi con costi decisamente più alti e altri con costi più bassi, ma nel complesso solo il 14% delle aziende ha registrato profitti positivi”.
Nonostante ciò, gli allevatori sono ottimisti. “Un’analisi sul futuro della produzione del latte in Europa - ha spiegato Steffi Wille dell’Edf - che ha interessato un campione di circa 2.000 aziende in 17 Paesi europei, ha evidenziato l’intenzione degli allevatori di effettuare investimenti che vanno dai 500 (Regno Unito) ai 2.000 €/vacca (Belgio, Olanda). Gli allevatori, inoltre, prevedono una crescita della produzione di latte nei prossimi 5 anni, soprattutto nelle regioni centrali dell’Europa mentre agli estremi (nord e sud: Italia, Spagna e Svezia) si prevede una diminuzione”.
Presentata dalla vicepresidente Claudia Morisiasco la neonata associazione Edf Italia, che ha raccolto la sfida di organizzare il Congresso Edf di Saluzzo in collaborazione con il Crpa di Reggio Emilia. L’Edf Italia vuole essere una porta verso l’Europa per tutti quegli allevatori che hanno voglia di conoscere e di confrontarsi con i propri colleghi europei senza mediazioni e senza barriere politiche.
© AgroNotizie - riproduzione riservata