Lo zucchino è una coltivazione che caratterizza particolarmente l’Agro-Pontino, dove interessa un’area protetta pari a 1400-1600 ettari.
I trapianti sono concentrati nel periodo che va da ottobre a metà novembre per arrivare ad avere, tra gennaio e febbraio, delle piante dallo sviluppo equilibrato, capaci di affrontare i periodi in cui le basse temperature e il minor numero di ore di luce potrebbero invece danneggiarle.
Da tempo leader nel settore della concimazione dello zucchino, Biolchim-Kemira ha messo a punto tecniche e specialità di prodotti fertirriganti e fogliari inseriti con successo nei programmi di concimazione. In fertirrigazione, per il periodo che va da subito dopo il trapianto fino a metà febbraio, si può intervenire con Ferticare 10.45.15 o con Ferticare 8.20.30 con dosi di 4-5kg/1000 mq ripetuti 3-4 volte.
La concimazione può essere completata aggiungendo Take-Up L in misura di 1-1,5kg/1000 mq e Bio Energy L in dosi di 2,5-3 kg/1000 mq. Questo programma permette di ottenere piante compatte, equilibrate, pronte ad entrare in produzione in piena salute.
Sempre per il periodo di post-trapianto fino a metà febbraio, sarà inoltre importante iniziare le applicazioni di Phosfik Idroponia e di Protamin Cu 62L facilitando la capacità delle piante a superare gli stress parassitari causati da funghi, batteri e dai repentini abbassamenti delle temperature.
Da fine febbraio a fine ciclo produttivo, Biolchim-Kemira propone una serie di altri prodotti che tengono conto delle mutate condizioni climatiche, caratterizzate da giornate con più ore di luce e temperature in rialzo.
Per informazioni: Biolchim-Kemira Spa – Medicina (BO) – tel. 051/6971811 – fax 051/852884 – www.biolchim.it Servizio Clienti: customer.care@biolchim.it
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Fonte: Agronotizie
