I risultati di una ricerca triennale sulle cause della malattia e sulle possibili strategie di controllo della moria del kiwi saranno presentati a Cisterna di Latina mercoledì 18 gennaio 2023.
L'incontro è stato organizzato e promosso dal laboratorio PedonLab che dal 2020 al 2022 ha portato avanti una attività di ricerca sulle possibili cause microbiologiche della moria dei kiwi nel Lazio.
Una ricerca che ha visto anche il coinvolgimento esterno del Crea e che ha dato risultati interessanti e promette di darne di nuovi, sia per quanto riguarda l'identificazione dei microrganismi coinvolti nel fenomeno, sia per quelle che possono essere le prospettive di controllo future.
In particolare durante questi 3 anni sono stati fatti campionamenti e prove di isolamento e di patogenicità di vari microrganismi - in particolare funghi e nematodi - provenienti da piante infette, per cercare di individuare gli agenti patogeni e individuare delle strategie di intervento.
La moria del kiwi è una sindrome apparsa nel Nord Italia nel 2012 e che dal 2016 sta interessando anche il Lazio, la principale Regione italiana per la produzione del kiwi, dove attualmente si stima che questo problema fitosanitario abbia già interessato una superficie tra il 5% e il 15% di quella investita per questa coltura.
Una problematica particolarmente sentita nella Regione, ma non solo, data l'importanza economica di questa coltivazione, che vede l'Italia tra i primi produttori mondiali.
Ad esporre i risultati saranno Mauro e Lorenzo Sbaraglia e Francesca Durante del laboratorio PedonLab che hanno condotto i lavori di ricerca in campo e in laboratorio.
L'incontro, dal titolo "Presentazione dei risultati della ricerca sulla moria del kiwi nel Lazio, triennio 2020-2022 strategie di cura" si terrà solo in presenza mercoledì 18 gennaio dalle ore 16:30 presso la sala convegni de Il Capanno, in via Aprilia km 5, a Cisterna di Latina.
Per tutte le informazioni è possibile chiamare i tecnici di PedonLab ai numeri di telefono: 0773631892 / 3346770804 / 366 5338289.
Per maggiori informazioni scarica la locandina dell'evento.
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Fonte: Agronotizie
