Penultima puntata del 2021, la numero 16, di "In&Out", con l'aggiornamento dei formulati che entrano ed escono nei cataloghi di diverse aziende. Nel computo anche eventuali autorizzazioni in deroga.
Come da aggiornamento precedente, al 27 ottobre 2021, nessuna nuova sostanza attiva o agente attivo risulta autorizzata rispetto alle ultime novità.
Di seguito, l'aggiornamento su cosa è invece avvenuto tra i formulati commerciali fino al 30 novembre 2021, in accordo con quanto riportato in banca dati Fitogest.
In: nuovi formulati a catalogo
Si ribadisce che new entry non significa necessariamente "nuove registrazioni", dato che alcuni di questi formulati riportano autorizzazioni ministeriali che possono datare diversi anni.
Le new entry al 30 novembre 2021.
Aifar Italia: fitormone, Vigormac entra a catalogo di Aifar Italia su Fitogest, contenendo gibberelline A3 e Naa.
Ascenza Italia: la Casa portoghese ha inserito a catalogo Stonic, erbicida a base di clomazone per il pre e post emergenza precoce nel controllo di infestanti annuali graminacee e dicotiledoni di riso, colza e patata. A questo si aggiunge Gat Tessla 25 WG, a base di tebuconazolo, fungicida sistemico per susino, vite, zucchino, peperone, melone, carciofo, frumento, orzo e tappeti erbosi.
Adama Italia: i nuovi inserimenti portano il nome di Cereris, fungicida ad azione fogliare per i cereali contenente protioconazolo; Mirador Turbo, fungicida contenente azoxystrobin e autorizzato su cereali, vite e orticole in serra; infine Tiptor Ultra, fungicida a due vie a base di difenoconazolo e tebuconazolo (distribuito anche da Syngenta Italia).
Bayer: sei le novità per la Casa tedesca, la quale propone Puma Gold EC, erbicida di post emergenza per frumento tenero e duro contenente fenoxaprop p-etile, Iodosulfuron-metile-sodio e l'antidoto agronomico mefenpir-dietile. A questo si aggiungono Aficionado, fungicida sistemico per frumento e orzo a base di bixafen e tebuconazolo; Ascra Xpro, anch'esso fungicida per cereali contenente bixafen, fluopiram e protioconazolo; Cadou WG, diserbante a base di flufenacet per il controllo del riso crodo e di altre infestanti del riso, ma anche per mais, soia, girasole, patata e pomodoro; Subitex, erbicida di per emergenza e di post emergenza precoce del mais contenente flufenacet e terbutilazina; infine Zantara, fungicida sistemico per frumento e orzo contenente bixafen e tebuconazolo.
Suterra Europe Biocontrol: tris di feromoni con Celada LB 400, per la confusione sessuale della tignoletta della vite; Checkmate CRS, per la confusione sessuale della cocciniglia rossa forte degli agrumi; infine Checkmate Puffer SF per la confusione sessuale di Anarsia lineatella e Grapholita molesta.
Out: i formulati che ci lasciano
Poche per fortuna le "dipartite" attese al momento per dicembre.
Per il 7 dicembre 2021 è prevista l'ultima commercializzazione per i seguenti formulati, revocati il primo luglio 2021:
- Fastest 15 WG
- Fasthrin 10 EC
- Fasthrin 15 WG
Il 30 dicembre 2021 avrà invece il suo ultimo impiego possibile Ardent E-FLO, revocato il 30 giugno 2021. Revocati nella medesima data, troveranno la loro ultima commercializzazione:
- Navio
- Orytis EW
- Ravenas Extra
Infine, brutte notizie per gli utilizzatori di prochloraz: in data 11 novembre 2021, il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito il comunicato relativo alla revoca dei formulati che contengono tale sostanza attiva. Nei prossimi numeri di In&Out verranno riportate le date di ultima commercializzazione e di impiego. Analogo destino per profoxydim, dei cui formulati verranno parimenti forniti debiti aggiornamenti futuri.
Cosa cambia in chi resta
Le informazioni che seguono sono relative alle "comunicazioni obbligatorie" inviate periodicamente dalle aziende produttrici che afferiscono al sistema SDS-OnDemand® per la distribuzione e l'aggiornamento delle schede di sicurezza.
Agricola Internazionale: l'azienda comunica la proroga al 30 novembre 2022 del fitoregolatore Wylom OP, a base di clormequat.
Oltre a clormequat, con il medesimo comunicato del Ministero della Salute, relativo alle proroghe nel regolamento (UE) n. 2021/1449, sono stati prorogati alla medesima data anche i formulati contenenti le sostanze attive tritosulfuron, propaquizafop, quizalofop-p-ethyl e quizalofop-p-tefuryl.
Prorogate invece fino al 31 ottobre 2022 deltamethrin, flufenacet, fostiazate, chlorotoluron, cypermethrin, daminozide, mcpa, mcpb, indoxacarb, prosulfocarb, fludioxonil, clomazone.
La proroga è infine estesa fino al 31 dicembre 2022 per 8-idrossichinolina, amidosulfuron, nicosulfuron, clofentezine, dicamba, difenoconazole, lenacil, picloram, bifenox, diflufenican, fenoxaprop-p, fenpropidin, dimethachlor, etofenprox, penconazole, tri-allate, triflusulfuron, zolfo, tetraconazole, olio ed oli di paraffina, 2-phenylphenol (compresi i suoi sali, come il sale sodico).
In base poi alla Circolare diramata dal Ministero della Salute in data 3 novembre 2021, è stata consentita la commercializzazione, la vendita e l'utilizzo dei prodotti fitosanitari destinati all'uso non professionale fino al 31 dicembre 2022.
BASF Italia: il fungicida Vivando, a base di metrafenone, per il controllo di oidio su zucca, in pieno campo, è stato autorizzato per l'impiego d'emergenza dal 28 ottobre 2021 al 24 febbraio 2022. Inoltre, l'erbicida Akris (dimetenamid-P e terbutilazina) vede introdotte le seguenti modifiche in etichetta dovute alle limitazioni nell'uso di terbutilazina: 1) "Il prodotto deve essere impiegato una sola volta ogni 3 anni sullo stesso appezzamento", 2) "Nelle aree definite vulnerabili ai sensi del D.L.vo 152/2006, impiegare ogni 3 anni ed esclusivamente con interventi localizzati sulla fila di semina".
Chimiberg: l'erbicida Clivis Duo, a base di pendimetalin e terbutilazina, vede le medesime modifiche viste sopra per la presenza di terbutilazina. Inoltre, l'antiperonosporico Faltex Flow, contenente folpet, vede cambiare la denominazione in Finessox. Cambio di denominazione per Opalene che diviene Opalene Fluid, sempre a base di olio minerale e distribuito anche da SBM Life Science. Passato dall'80% al 94% di sostanza attiva, il prodotto vede anche esteso il suo impiego su patata, fagiolo, barbabietola da zucchero, carciofo, sedano, finocchio, cucurbitacee, pomodoro, peperone, kiwi, cachi, noce, nocciolo, mandorlo, fico e forestali.
Scam: il fungicida Tiowetting DF a base di zolfo è stato ri-registrato con validità fino al 31 dicembre 2022.
Sumitomo Chemical Italia: a seguito dell'adeguamento delle autorizzazioni dei prodotti fitosanitari a base di teflutrin, l'etichetta di Microsed GEO, distribuito da Euro Tsa, ha subito una variazione di etichetta per conformarsi ai nuovi Limiti Massimi di Residuo della sostanza attiva. La dicitura "lattuga e simili" è stata sostituita con "dolcetta, crescione e altri germogli e gemme, Barbarea, Rucola, Senape juncea", pertanto, l'uso del prodotto su Lattughe e Scarola non è più supportato.
Adama Italia: prorogata al 31 dicembre 2022 la scadenza dei prodotti Apollo SC (clofentezine), Lenns (glifosate e diflufenican), Quantum e Quantum L (dimetomorf) e Momentum (fosetil alluminio), TAIFUN MK CL (glifosate).
BIOGARD: rivoluzione nei possibili impieghi di Vitikappa, fungicida a base di bicarbonato di potassio, con numerose estensioni di impiego reperibili nella nuova etichetta decretata il 28 ottobre 2021.
Corteva Agriscience Italia: l'erbicida Kerb FLO a base di propizamide, ha ottenuto l'estensione temporanea di impiego su leguminose da foraggio secco (favino, cece, lupino, pisello e lenticchia. I 120 giorni spaziano dal 28 ottobre 2021 al 24 febbraio 2022. Inoltre, dal 12 ottobre 2021 è stata autorizzata l'estensione d'impiego su patata di Success GR (spinosad) per il controllo delle larve di elateridi.
Syngenta Italia: posticipata al 31 dicembre 2022 la scadenza per la commercializzazione, la vendita e l'impiego di Pergado SC (mandipropamid).
Bayer: dal 28 ottobre 2021, in conformità ai nuovi LMR di fluopicolide, il fungicida Volare (fluopicolide e propamocarb) è stato ridotto a un solo trattamento per anno su "erbe fresche e fiori commestibili".
Gowan Italia: dal 3 novembre 2021 Remedier ha ottenuto l'estensione definitiva d'etichetta che prevede la possibilità d'impiego contro nuovi target su drupacee, colture già autorizzate per il controllo dei marciumi da Armillaria. Oltre a questa, i due ceppi di Trichoderma del prodotto (Trichoderma gamsii ICC 080 e Trichoderma harzianum ICC 012) potranno essere impiegati anche nel controllo dei Cancri rameali e deperimento delle drupacee (Phomopsis amygdali sin. Fusicoccum amygdali; Valsa cincta sin. Leucostoma cincta).
Belchim Crop Protection Italia: modifica di etichetta per Mildicut, contenente ciazofamid e fosfonato di disodio (distribuito anche da Green Ravenna): "Il numero totale di trattamenti con prodotti a base di cyazofamid per ciclo colturale o per anno non può mai superare il numero massimo indicato su questa etichetta".
Disclaimer:
i seguenti articoli intendono fornire una panoramica periodica di ciò che è cambiato in banca dati Fitogest nelle ultime settimane. Per avere specifici dettagli su ogni modifica è però consigliabile attivare il servizio Fitogest+, il quale dà accesso a una serie di informazioni più approfondite e permette ricerche più raffinate in banca dati.
Quali fonti sono state utilizzate le pagine relative agli ultimi preparati in commercio, le ultime sostanze attive, lo scadenzario (per utenti Fitogest+), come pure le mail di aggiornamento fornite settimanalmente dal servizio SDS-OnDemand® in cui sono contenute le "comunicazioni obbligatorie" delle aziende.
Criteri per le novità: gli utenti di Image Line potranno trovare i prodotti che da poco risultano a catalogo delle diverse aziende distributrici, il che non equivale a "nuove registrazioni". Possono infatti essere formulati pre-esistenti, ma che non risultavano precedentemente "a catalogo" su Fitogest per quella data azienda.
Se vi sono formulati i cui Decreti autorizzativi non sono stati ancora inviati a Image Line per l'inserimento in banca dati, questi non possono essere citati nei presenti articoli.
Attenzione: la commercializzazione e l'uso dei singoli formulati richiedono sempre la coerenza dell'etichetta con quanto stabilito dalla normativa: si ricorda quindi che prima di ogni vendita o utilizzo in campo è preciso dovere della rivendita e dell'utilizzatore verificare la correttezza dei contenuti dell'etichetta riportata sulle confezioni, incluse le eventuali modifiche subentrate nel frattempo.