È italiana la ciliegia più pesante al mondo
Ma andiamo con ordine. Era lo scorso 16 marzo quando arrivò la notizia che una ciliegia della varietà Sweet, selezionata dall'Università di Bologna e coltivata da Salvi Vivai, aveva conquistato il Guinness dei primati arrivando a pesare 26,45 grammi e stracciando il precedente record di 23,93 grammi.
L'esultanza è durata però poco perché ad inizio luglio è arrivato un nuovo annuncio. Con 33 grammi il trofeo è passato da Runco di Portomaggiore (Ferrara) a Pecetto (Torino). Presso l'azienda agricola Cascina Canape, gestita da mamma Maria Teresa Rosso e dai figli Alberto e Giuseppe, è stata raccolta una ciliegia da 33,0518 grammi.
La famiglia Rosso. Da destra a sinistra: Alberto, Maria Teresa e Giuseppe
L'annuncio arriva da Londra, dove ha sede l'organizzazione che certifica i Guinness world record, e corona una vita di lavoro in campagna. Quella di Alberto e Giuseppe è infatti la quarta generazione di agricoltori che si dedica alla cerasicoltura, che in questa zona collinare a Sud di Torino trova il suo ambiente di sviluppo ideale.
Nell'azienda Cascina Canape allevano anche un migliaio di maiali, una decina di vacche, hanno del grano e un po' di mirtilli, ma soprattutto 6 ettari di ceraseto con settanta varietà di ciliegie che vendono in tutto il Nord Ovest e anche all'estero. D'altronde qui la pezzatura è costantemente sopra i 26 grammi e si aggira intorno ai 30, fanno sapere dall'azienda che aderisce alla Coldiretti.
"Quando Alberto mi ha chiamato, ho subito pensato che poteva essere la volta buona. Questa è una zona vocata alla coltivazione di ciliegie e questa storia dimostra che la qualità, il lavoro e gli investimenti pagano", ha dichiarato il presidente della Coldiretti Torino, Fabrizio Galliati.
"Nonostante la gelata di aprile la produzione è stata buona e la pezzatura è davvero incredibile. Ciliegie di media da 26-28 grammi con punte da 30 grammi sono una eccellenza di questo territorio. L'azienda Rosso ha puntato molto sulla qualità e ha investito negli anni in questa direzione, e questo lavoro sta dimostrando che puntare sulla qualità dà molti frutti, è proprio il caso di dirlo, anche grazie all'assistenza tecnica offerta in questi anni dai tecnici Coldiretti".