Lo scorso 19 aprile la tranquillità del piccolo comune di Jolanda di Savoia in provincia di Ferrara, sede del Gruppo BF - società attiva in tutti i comparti della filiera agroindustriale italiana con Società Italiana Sementi, Bonifiche Ferraresi e B.F. Agro-Industriale -, è stata improvvisamente interrotta.
L'ignaro passante che si fosse trovato da quelle parti avrebbe visto un gran dispiegamento di bandiere ed una piccola folla nel piazzale antistante la sede del Gruppo, raccolta intorno ad un trattore unico nel suo genere: un Deutz-Fahr 8280 TTV con livrea giallo brillante, inserti neri e logo BF sul cofano.
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Speciale livrea per il Deutz-Fahr 8280 TTV, il primo dei 20 trattori consegnati a BF dal Gruppo SDF
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il mezzo è uno dei 20 nuovi trattori consegnati dal Gruppo SDF e simbolo dell'importante partnership - iniziata ad agosto 2020 e tutt'ora in corso - tra le due realtà. Queste condividono una visione innovativa e tecnologica dell'agricoltura e delle applicazioni in campo. Tecnologia, formazione e made in Italy sono i tre pilastri su cui BF e SDF fondano la loro collaborazione.
"Questo trattore non è solo estetica e non è solo una livrea unica ma è il simbolo della nostra visione condivisa: l'impegno verso un'agricoltura del futuro più tecnologica e sostenibile" commenta Ludovico Bussolati, amministratore delegato di SDF di fronte ad invitati e giornalisti.
"Il progetto di partnership industriale e tecnologica tra BF e SDF ha confini e caratteristiche che vanno ben oltre la sola meccanizzazione. Mira all'implementazione dell'innovazione in agricoltura a cominciare dalla digitalizzazione dei cicli produttivi" aggiunge Federico Vecchioni, amministratore delegato di BF.
Da sinistra, Federico Vecchioni, amministratore delegato di BF, e Lodovico Bussolati, amministratore delegato di SDF
(Fonte foto: BF)
Non 1, non 2, ma 20
Oltre al Deutz-Fahr 8280 TTV, fanno parte del pacchetto di nuovi mezzi a marchio Same e Deutz-Fahr consegnati a BF anche trattori Deutz-Fahr Serie 9 TTV, Serie 8 TTV, Serie 7 TTV, Serie 6C TTV e RVshift e trattori Same Explorer 95 GS e Frutteto 105 LS.
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La connettività avanzata e le funzioni offerte da SDF forniranno alle aziende di BF la possibilità di tracciare tutte le operazioni colturali al fine di sviluppare una produzione più attenta all'ambiente e più sostenibile. Allo stesso tempo, gli operatori potranno avere sempre sotto controllo tutti i parametri di funzionamento delle macchine e definire interventi di manutenzione programmati aumentando efficienza e vita utile delle macchine.
Il Deutz-Fahr Serie 9 TTV Warrior, uno dei 20 trattori consegnati a BF, al lavoro un coltivatore a dischi
(Fonte foto: AgroNotizie)
"Quella di oggi è una tappa importante per noi. Siamo due realtà italiane, ma con vocazione internazionale. Intendiamo lavorare insieme per fare bene innanzitutto in Italia, ma con l'ambizione di creare un modello da poter esportare nel mondo come esempio virtuoso di agricoltura" prosegue Bussolati.
Nuove funzionalità presto disponibili per tutti
I trattori SDF in dotazione a Bonifiche Ferraresi potranno usufruire in anteprima dei servizi di gestione dell'azienda agricola di Agronica (IBF Servizi): sarà possibile monitorare l'intera flotta aziendale, inviare mappe di prescrizione e registrare le operazioni eseguite, al fine di generare report sulla sostenibilità e sui costi.
Nei prossimi mesi i servizi di precision e smart farming e di digitalizzazione offerti da IBF Servizi e testati sui mezzi in dotazione a BF saranno disponibili per tutti i clienti SDF. "La tecnologia deve essere aperta a tutti coloro che possono trarne beneficio, tutte le soluzioni tecnologiche vincenti nel mondo lo sono" sottolinea Bussolati.
Lodovico Bussolati interviene alla consegna dei trattori SDF al Gruppo BF
(Fonte foto: AgroNotizie)
La tecnologia in campo
Le dismostrazioni in campo a Jolanda di Savoia offerte da due 6135C TTV e un 9340 TTV Warrior hanno riguardato le funzionalità e i contenuti più innovativi proposti agli agricoltori: il sistema di autoguida SDF, la gestione della concimazione con mappe di prescrizione e l'inedito sistema di gestione delle flotte.
"La nostra soluzione di autoguida Isobus è trasversale a tutti i trattori dal più piccolo frutteto alla più grande Serie 9. I componenti chiave sono il ricevitore Gps con correzione RTK (2 cm), il monitor con cui si interfaccia l'utente e l'attuatore che può essere un'idroguida sotto cofano, se predisposta di fabbrica, oppure un volante elettrico se in after market" spiega Andrea Conconi R&D team SDF mentre il primo dei due Deutz-Fahr 6135C TTV - equipaggiato con una seminatrice di precisione di Maschio Gaspardo modello Monica - si sposta in autonomia lungo l'appezzamento.
Deutz-Fahr 6135C TTV con seminatrice di precisione Monica di Maschio Gaspardo
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il sistema offre anche la funzione di svolta automatica a fine campo. L'uso del sistema auto turn è semplice. Basta creare i confini del campo entro cui generare le linee guida e indicare la larghezza dell'attrezzatura equipaggiata.
Il top di gamma della Serie 9 collegato al un coltivatore a dischi Kuhn Optimer XL 6000, sfruttando il sistema di autoguida ha preparato il terreno fresco di aratura, per il passaggio dello spandiconcime Isobus X40+ di Sulky impegnato con il secondo 6135C TTV nella distribuzione di concime a dose variabile.
Deutz-Fahr 6135C TTV con spandiconcime centrifugo X40+ di Sulky
(Fonte foto: AgroNotizie)
"Sfruttando i servizi di Agronica e la connessione Agrirouter, la mappa di prescrizione disegnata in ufficio in funzione di dati satellitari o storici, viene trasferita al trattore. L'operatore deve solo guidare o attivare le funzioni di auto guida e il trattore fornirà autonomamente all'attrezzo le giuste dosi da distribuire seguendo la mappa" spiega Paolo Pasinetti, R&D team SDF. "La comunicazione funziona anche in senso inverso: il trattore raccoglie dati in campo utili per valutare la quantità di input forniti, i costi, le rese e le emissioni di C02 generate, in ottica di un miglioramento continuo delle pratiche agricole".
SDF, ricerca e sviluppo sempre al lavoro
Il nuovo sistema digitale di gestione della flotta, ancora in fase di sviluppo, presentato dal team R&D è stato studiato in particolare per i dealer. L'idea è facilitare la rete vendita nel servizio di assistenza in real time ai clienti. Veicle Management, questo il nome, monitora, raccogliere e analizzare i dati provenienti dai diversi trattori.
"Le informazioni fornite in tempo reale ma anche quelle storiche sullo stato del trattore - spiega Alessandro Rosà R&D team SDF - permettono al dealer di verificare eventuali problemi sulla macchina e di contattare il cliente informdolo della necessità di un intervento di manutenzione programmata o straordinaria".
Dettaglio delle funzioni di agricoltura di precisione sui due monitor a bordo dei Deutz-Fahr 6135C TTV
(Fonte foto: AgroNotizie)
Non solo macchine, il futuro passa per la formazione
L'alleanza tra BF e SDF prevede importanti evoluzioni per la fornitura di ulteriori mezzi ma anche in progetti di formazione all'interno del BF Campus, il polo formativo del Gruppo. I percorsi saranno focalizzati sulle tecnologie più innovative di agricoltura di precisione, sulla qualificazione continua dei tecnicie e, più in generale, sulla formazione professionale dei più giovani nel settore dell'agroindustria.
"Con BF abbiamo questa visione: diventare il riferimento per l'agricoltura moderna e la tecnologica italiana, dando il nostro contributo per lo sviluppo del settore chiamato oggi a produrre di più ma in modo sostenibile. Riteniamo che la tecnologia sia il driver che consentirà di unire questi due bisogni essenziali" conclude Bussolati.
