Il nuovo erpice rotante pieghevole Jumbo Isotronic di Maschio Gaspardo prende il nome da un aereo a reazione e, abituato ad andare dritto alla meta, soddisfa le esigenze di tanti operatori garantendo un notevolmente miglioramento dell'efficienza nella lavorazione del terreno.

 

Evoluzione del modello Jumbo, il nuovo attrezzo che ha debuttato ad Eima International 2022 convince per diversi motivi. In primo luogo per la compatibilità con il protocollo di comunicazione Isobus e per la presenza di numerosi componenti brevettati.

 

3 versioni dedicate ai professionisti

"Oltre al top di gamma Jumbo Isotronic 8000 da 8 metri con 64 coltelli esposto a Bologna, sono disponibili anche le versioni 6000 da 6 metri e 7000 da 7 metri, dotate rispettivamente di 48 e 56 coltelli" afferma Manuel Gherardi, Product Management coordinator di Maschio Gaspardo.

 

Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic con larghezza di 8 metri

Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic con larghezza di 8 metri

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

I 3 erpici differiscono per il peso e la richiesta di potenza che va da 270 a 550 cavalli. Tutti lavorano a una profondità massima di 29 centimetri, regolabile idraulicamente mediante il rullo posteriore e assicurano trasferimenti stradali sicuri, grazie ad agganci di sicurezza idraulici e a una larghezza di trasporto di soli 2,4 metri.

 

Jumbo, più efficienza con elettronica e sensori

Il successo ottenuto con l'erpice rotante Toro Isotronic - vincitore del concorso Farm Machine 2023 nelle categorie "Lavorazione del terreno" e "Premio del Pubblico" al Sima 2022 - ha spinto Maschio Gaspardo a riproporre il sistema Isobus anche su Jumbo. Grazie al protocollo di comunicazione, l'operatore può visualizzare tutti i parametri di lavoro sul terminale del trattore.

 

Il controllo in tempo reale del funzionamento di Jumbo permette una gestione più semplice e un'ottimizzazione del ciclo di vita. In particolare, la possibilità di visualizzare e gestire le impostazioni in real time in modo manuale e automatico, consente di migliorare il rendimento in campo e contenere i costi di lavoro. Le manovre di fine campo automatizzate permettono di risparmiare tempo.

 

Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic comunica con il trattore mediante Isobus

Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic comunica con il trattore mediante Isobus

(Fonte foto: Maschio Gaspardo)

 

La presa Isobus, che invia al terminale i parametri rilevati dai sensori dell'erpice, permette al driver di visualizzare numerosi dati. Tra questi, la potenza assorbita, la profondità reale di lavoro, ore ed ettari lavorati, la temperatura dell'olio nelle scatole cambio, la velocità dei rotori, lo slittamento dei cardani dei corpi, l'allineamento dei rulli posteriori e la posizione dei giunti cardanici, utile per automatizzare il passaggio da modalità lavoro a trasporto. Questa ricchezza di informazioni consente il costante monitoraggio delle performance, la programmazione delle manutenzioni e la visualizzazione dei dati per le successive elaborazioni.

"L'Isobus, unito alla telemetria, rende il nuovo erpice conforme ai requisiti dell'agricoltura 4.0, così da poter beneficiare del credito d'imposta in fase d'acquisto" sottolinea Gherardi.

 

Soluzioni ingegnose per una migliore operatività

Jumbo Isotronic combina l'elettronica all'avanguardia con un telaio rinforzato e diverse componenti brevettate (alcune mutuate da Toro Isotronic) che garantiscono l'ottimale affinamento del terreno e un'elevata robustezza. Coperto da brevetto, il nuovo sistema Power Hub prevede cuscinetti e supporti che salvaguardano gli elementi di trasmissione dei rotori, assicurando una minore richiesta di manutenzione, una maggiore affidabilità e un carico di potenza superiore, cruciale quando si opera su terreni duri. 

 

"Con speciale anello in poliuretano, i nuovi cuscinetti Blindato isolano maggiormente gli organi interni del rullo posteriore da fango, polvere e sabbia - spiega Gherardi. Il risultato è un aumento delle performance e della qualità di lavoro indipendentemente dalle condizioni del terreno, nonché la riduzione dei fermi macchina per la manutenzione".

 

Da sinistra, sistema Power Hub e cuscinetto Blindato dell'erpice Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic

Da sinistra, sistema Power Hub e cuscinetto Blindato dell'erpice Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Anch'esso coperto da brevetto, il sistema Salvacardani permette il posizionamento corretto dei giunti cardanici in fase di chiusura, mentre un dispositivo con soluzioni brevettate, consente di misurare la potenza assorbita dalla scatola del cambio centrale tramite una cella di carico.

 

Maschio Gaspardo: garanzia di affidabilità

"Abbiamo introdotto - specifica Gherardi - un nuovo sistema che, mediante serbatoio nel castello del terzo punto e pompa a ingranaggi, esegue il ricircolo forzato dell'olio raffreddandolo in modo più efficiente. Si ottengono così minori stress termici a parità di condizioni di lavoro del riduttore centrale, un ridotto degrado dell'olio, un aumentato intervallo di tempo tra 2 sostituzioni e meno rischi di fermi macchina".

 

Le varie innovazioni, che garantiscono un'affidabilità meccanica best in class, si aggiungono a soluzioni ben collaudate, come il dispositivo di raffreddamento ad aria delle scatole del cambio laterali e il sistema di sgancio rapido dei coltelli spessi 16 millimetri. Da segnalare anche il corpo di trasmissione che - realizzato in acciaio ad alta resistenza e costituito da una struttura con 2 lamiere da 6 e 5 millimetri - risulta rigido e robusto.

 

Sistema di sgancio rapido dei coltelli su Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic

Sistema di sgancio rapido dei coltelli su Maschio Gaspardo Jumbo Isotronic

(Fonte foto: Maschio Gaspardo)

 

Un erpice bello e funzionale

Il modello 8000 presentato ad Eima nella versione Limited Edition, si caratterizza per la livrea nera e linee molto eleganti. In generale, tutte le versioni si distinguono per il design curato, frutto della collaborazione tra il dipartimento Ricerca e Sviluppo di Maschio Gaspardo e la Scuola Italiana di Design (SID).

 

Cattura lo sguardo il castello centrale ospitante il terzo punto e la mensola della scatola di trasmissione che presenta ora una copertura più accattivante e parti cave. Queste facilitano la fuoriuscita di terra, limitando l'aumento della temperature della scatola del cambio e lo sforzo delle ali in chiusura o in flottazione.