Il 2021 si apre con un cambio ai vertici in CNH Industrial. Lo scorso 4 gennaio Suzanne Heywood, presidente e ceo pro tempore del Gruppo da marzo 2020, ha lasciato la carica di chief executive officer a Scott W. Wine, scelto per la notevole competenza in diversi settori industriali e la grande esperienza in operazioni di fusione e acquisizione in Usa, Ue, Asia.

Nato nel 1967, il manager statunitense ora alla guida della casa madre di New Holland, Case IH e Steyr vanta una laurea alla United States naval academy, un master in Business administration Mba alla University of Maryland e un curriculum d'eccellenza.

Dopo aver ricoperto incarichi di rilievo nelle multinazionali United Technologies Corporation, Danaher Corp. e Allied Signal Corp. (ora Honeywell International), ha lavorato in Polaris, azienda produttrice di vari tipi di veicoli, come ceo dal 2008 e anche come presidente dal 2013.

"Il Consiglio di amministrazione - commenta Suzanne Heywood, presidente del cda di CNH - è pienamente soddisfatto della nomina di Scott Wine, che è determinato a proseguire il percorso iniziato con la presentazione della strategia Transform2Win al Capital Markets Day 2019 e ad attuare il piano di spin-off delle attività on-highway".