Oltre 25.700 visitatori hanno partecipato alla seconda edizione di Eima Agrimach, conclusasi lo scorso sabato 10 dicembre a New Delhi, con un incremento del  30% rispetto all'edizione 2009, confermando il grande interesse dell'India per la meccanizzazione agricola. La kermesse indiana, chiude quindi con un biancio positivo e la piena soddisfazione degli espositori. Tra gli argomenti della rassegna internazionale anche le biomasse, una risorsa importante per gli approvvigionamenti energetici del Paese.

Il presidente di FederUnacoma, Massimo Goldoni, conferma la partnership con Ficci per l'edizione 2013 e annuncia iniziative comuni anche per la ricerca, la formazione e le prove in campo dei mezzi meccanici. Trattrici, mietitrebbiatrici, attrezzature per la lavorazione del terreno, per i trattamenti alle colture, per la raccolta dei prodotti e la gestione degli allevamenti sono strumenti fondamentali per l'aumento della produttività e il miglioramento qualitativo del sistema agricolo del Paese che vede una popolazione di quasi 1,2 miliardi di persone.

 

Trattrici agricole: India verso quota 500mila

Le previsioni di vendite per il 2011 confermano la crescita costante di India e Cina, la ripresa del mercato europeo e il vistoso incremento della Turchia. Forti tassi di crescita attesi anche nel 2012, con una previsione d'incremento di circa il 15% in India, che si consolida come il Paese più importante in termini di macchine assorbite sul mercato interno. Il mercato indiano dei trattori viaggia verso le 500mila unità. Alla fine di quest'anno è possibile prevedere un numero di macchine vendute sul territorio nazionale prossimo alle 470mila unità (considerando le trattrici superiori ai 30 HP), e per il 2012 un numero che supererà quota 500mila. Nel periodo compreso fra aprile 2010 e aprile 2011 già si contano 545mila trattrici vendute in totale, un numero che tuttavia tiene conto anche delle macchine con potenza inferiore ai 30 HP, che incidono per circa il 10% sul totale.

Considerando solo le trattrici superiori ai 30 cavalli e valutando la progressione evidenziata dall'anno mobile, si può prevedere che sarà il subcontinente indiano il primo nella storia a raggiungere il mezzo milione di trattrici annue vendute. Queste le proiezioni che emergono da Agrievolution, l'assise che riunisce le associazioni dei principali Paesi costruttori: Paesi dell'Unione europea sotto la sigla Cema, Brasile, Cina, Corea, Giappone, India, Stati Uniti e Russia.

Dopo l'India è la Cina il secondo maggiore mercato, con una previsione a fine 2011 di 350mila trattrici (sempre considerando quelle con potenza superiore ai 30 cavalli), seguita dall'Europa comunitaria, che chiuderà con un totale di 140mila macchine. Tra i Paesi emergenti si segnalano il Brasile, che prevede un saldo a fine anno di oltre 52 mila trattrici, e soprattutto la Turchia, che raggiunge le 55mila unità, segnando un incremento sul 2010 pari al 65%.

 

La partnership italo-indiana

"Il successo di Eima Agrimach consolida la collaborazione tra FederUnacoma e Ficciha dichiarato a conclusione della manifestazione il presidente di FederUnacoma Massimo Goldoni – e rilancia i comuni progetti per il prossimo futuro". "Lavoriamo sin d'ora per la prossima edizione, che si terrà nel dicembre 2013 – ha aggiunto Goldoni – ma stiamo mettendo in cantiere anche altre iniziative per alimentare questa importante partnership italo-indiana, in particolare realizzeremo giornate di studio e di scambio tecnico in occasione della prossima Eima International, che si svolgerà a Bologna nel novembre 2012, mentre stiamo ipotizzando di realizzare in India, già dall'anno prossimo, giornate dimostrative di meccanizzazione agricola in campo, come eventi preparatori di Agrimach 2013".