“Si tratta - spiega il presidente della Comagri campana – di due provvedimenti di grande valore. Per la proposta di legge relativa all’agricoltura di precisione il testo è stato licenziato all’unanimità, in un clima di grande collaborazione tra maggioranza ed opposizione. In sede di esame, infatti, abbiamo accolto numerose proposte emendative considerate migliorative del testo”. Ora l’auspicio è di un celere arrivo in Aula del provvedimento per l’approvazione definitiva: l’agricoltura di precisione in Campania è un elemento strategico per razionalizzare il consumo di acqua utilizzata nelle colture irrigue.
“In riferimento alla castanicoltura – afferma Petracca – si avvia l’iter per l’approvazione in commissione che mi aspetto possa esserci in tempi molto rapidi. Si tratta, infatti, di un testo molto atteso dal comparto e che ha già ottenuto parere positivo dalla giunta regionale”.
Il disegno di legge riconosce il rilievo economico della castagna, ma anche quello ambientale oltre alla rilevanza sociale di una coltura così importante per la Campania ed in particolare per le sue aree interne: e apposta 200mila euro di contributi per la costituzione di consorzi di valorizzazione del prodotto.
“La proposta di legge – spiega il presidente della Commissione agricoltura - favorisce forme di collaborazione tra aziende, in particolar modo di tipo consortile, per azioni di valorizzazione, promozione e commercializzazione. Il punto centrale della proposta è legato alla dotazione finanziaria perché è previsto un primo stanziamento di duecentomila euro all’anno, una dotazione quindi che rende la legge operativa e capace di dare risposte concrete al comparto”. Tra gli obiettivi che la legge si pone, infine, anche lo studio e la valorizzazione di un marchio collettivo regionale.
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Fonte: Consiglio regionale della Campania
Autore: Mimmo Pelagalli