Secondo i dati dell'Ismea mercati, nei primi quattro mesi del 2017 le vendite di ortaggi IV gamma in Italia hanno guadagnato circa il 7% rispetto all'analogo periodo del 2016, sia in volume sia in valore. Si tratta di una dinamica di tutto rispetto, tenendo in considerazione i vuoti di offerta di ortaggi, dovuti alle ondate di maltempo, che hanno investito soprattutto il Sud Italia all'inizio dell'anno.

L'indice dei prezzi all'origine Ismea degli ortaggi freschi, nel primo trimestre 2017, si è attestato a quota 161, evidenziando una crescita del 72% su base annua. Nel primo trimestre 2017, sul fronte degli acquisti di ortaggi freschi da parte delle famiglie hanno registrato una flessione del 13,4% in volume, a fronte di un deciso recupero della spesa pari al 6,3% su base annua.

Sembrerebbe che la carenza di offerta di prodotto fresco sfuso abbia orientato verso la IV gamma consumatori non abituali di questo segmento. L'indice di penetrazione, al momento, per quanto riguarda gli ortaggi IV gamma è aumentato passando dal 42% nel primo trimestre 2016 al 47% nello stesso periodo del 2017. Per quanto riguarda le tipologie di acquisto all'interno della IV gamma, le insalate rappresentano il 75% del valore aggregato, recuperando il 7,5% in valore e l'8,9% in volume, rispetto al livello raggiunto nei primi quattro mesi del 2016.

Anche i prodotti appartenenti alla voce residuale "altri ortaggi IV gamma" hanno guadagnato l'8,8% in volume e il 6,1% in valore. Viceversa, la flessione delle vendite di ortaggi da cuocere (-3% in volume e 1,1% in valore) è dovuta in particolare agli spinaci, che hanno subito una flessione del 4,8% in valore e del 7% in volume.

La performance negativa è da collegare in particolare al maltempo, che ha provocato una brusca riduzione dell'offerta. Per quanto riguarda il bilancio 2016, gli ortaggi di IV gamma hanno visto un incremento dei volumi venduti pari all'1,8%, a fronte di una tendenza leggermente negativa del valore (-0,2%).