“La Coldiretti sannita è impegnata a monitorare i gravi danni provocati dalla furia dell’acqua" è scritto in un comunicato stampa diramato poco fa dalla federazione di Benevento dell’organizzazione agricola.
“Coldiretti, vicina agli imprenditori agricoli colpiti da questa alluvione, ha iniziato dalle prime ore della giornata odierna un attento monitoraggio del territorio, dove si è verificata l’esondazione dei fiumi Calore, Tammaro, Isclero e del torrente Lente che proveniente da Casalduni sfocia nel Calore in territorio del comune di Ponte, danni registrati anche da torrenti minori che da monte scendono a valle e che risultano esondati" elenca il comunicato di Coldiretti.
“Da segnalare inoltre – secondo l’organizzazione agricola - l’allagamento dei vigneti nella valle telesina, la distruzione di strutture agricole, frane e smottamenti in zone rurali di diversi comuni, nonché i gravi danni subiti dalla zona industriale di Benevento”.
Secondo Coldiretti “Emergenze si sono registrate nelle diverse aree della provincia”.
La Coldiretti di Benevento nella giornata di domani, d’intesa con la Camera di commercio di Benevento, terrà un primo incontro per procedere ad una iniziale mappatura dei danni e per avviare celermente le procedure propedeutiche alla richiesta di calamità naturale.
Intanto, il vice presidente nazionale di Coldiretti, Gennaro Masiello che si trovava a Milano per partecipare alla settimana dedicata alla Campania nell’ambito di Expo ha fatto ritorno a Benevento per definire in tempi brevi, insieme ai dirigenti e collaboratori una strategia da mettere in campo.