Giovedì 29 novembre, presso la sede dell'Accademia dei Georgofili a Firenze, si è svolta una giornata di studio dedicata al mercato delle commodities in Europa e in America.

 

Attualmente il mercato delle commodities è caratterizzato da forte speculazione e fluttuazione dei prezzi, dovute essenzialmente alla protratta mancanza di scorte alimentari.

 

Ci si trova adesso ad affrontare la terza crisi dei cereali (dopo la prima del 2008 e la seconda del 2010), pur essendoci centinaia di milioni di persone sulla Terra che devono essere sfamate. Questo perché le dinamiche delle commodities sono da sempre state legate agli andamenti politici del mondo e sono entrate nel gioco delle speculazioni, come qualsiasi altro bene prezioso.

 

Nel novembre 2011 il Wto ha finalmente posto al centro del dibattito la food security ed ha evidenziato la necessità di costituire al più presto delle riserve di cibo e di regolamentare il mercato in maniera da evitare speculazioni e rincari, che sono stati causa di vere e proprie rivoluzioni, come anche recentemente in Nord-Africa. Per tutti questi motivi, è quanto mai necessaria una tempestiva politica di sostegno all'agricoltura che permetta di produrre a costi ragionevoli.