Meno 2,6% segna il Pil nel secondo trimestre 2012, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ma il valore aggiunto dell'agricoltura è cresciuto dello 0,9%, confermando la tendenza anticiclica del settore, unico a migliorare nel panorama nazionale (anche se registra una diminuzione congiunturale del valore aggiunto dell'1,9% rispetto al primo trimestre)". Lo rileva Confagricoltura sulla base dei dati Istat diffusi oggi, lunedì 10 settembre 2012.

"L'agricoltura non cresce abbastanza - commenta l'Organizzazione degli imprenditori agricoli – e il fatto che il secondo trimestre sia andato peggio del primo deve far riflettere". 

"Servonoconclude Confagricoltura - adeguate misure per la crescita, finalizzate a migliorare la competitività di un settore che è troppo soggetto al mercato globale e alle tensioni dei prezzi delle materie prime e dell'energia, che si riflettono sui costi di produzione".