"Il terremoto che ha colpito l'Abruzzo sta assumendo proporzioni devastanti. Il Corpo forestale dello Stato e il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali sono partecipi dello sforzo del Paese per salvare più vite possibili e lenire le sofferenze delle popolazioni che sono state colpite così duramente". Lo rende noto - in un comunicato - il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia. "Il Corpo forestale dello stato - si legge nel comunicato - ha mobilitato tutti i suoi uomini e i suoi mezzi in Abruzzo e ha inviato 300 unità in supporto. Due elicotteri del corpo, di cui uno proveniente da Belluno con Unità cinofila specializzata nel ritrovamento di dispersi, sono già sul posto. Una ruspa è sul posto e altre due sono in arrivo. Un Centro operativo mobile è stato messo a disposizione per migliorare le difficili comunicazioni. Il Soccorso alpino forestale dell'Abruzzo, del Piemonte e del Veneto è impegnato sul teatro operativo o in avvicinamento. A questa prima massa d'urto seguiranno uomini e mezzi freschi provenienti da tutti gli altri comandi regionali".

Intranto è stata costituita presso la Coldiretti, con il coinvolgimento delle proprie strutture diffuse capillarmente sul territorio, una unità di crisi per avviare immediate iniziative di sostegno e monitorare la situazione nelle zone periferiche e nelle campagne, da dove arrivano con maggiore difficoltà le informazioni sugli effetti del terremoto necessarie per attivare i soccorsi. "L'obiettivo immediato - si legge in un comunicato - è di verificare costantemente la situazione nelle campagne per avviare una rete di solidarietà tra le imprese agricole del territorio, dove si segnalano purtroppo gravissimi danni a persone, animali, abitazioni e strutture aziendali2. Una postazione ambulante della Coldiretti (camper adibito ad ufficio) sta visitando le aziende agricole nelle zone del sisma per far fronte alle prime esigenze. L'unità di crisi si occuperà anche del coordinamento degli aiuti provenienti dalle sedi della Coldiretti situate in altre regioni dalle quali sono già pervenuti i primi segnali di solidarietà. E' stata aperta la casella di posta elettronica sisma.abruzzo@coldiretti.it dove possono essere veicolate le informazioni in merito alle offerte di aiuto alle persone e alle aziende colpite dal sisma. Inoltre è stato allestito un “campo base” presso la sede dell’Associazione Regionale Allevatori (Ara) dove verranno collocate alcune tende e raccolte le offerte delle strutture territoriali, in accordo con la Protezione Civile. Qui sono state racoclte mele dal Trentino, latte e formaggio grana dalla Lombardia, conserve di pomodoro dalla Toscana, riso da Vercelli, pasta dalle Marche, frutta conservata dall’Emilia Romagna, ma anche roulotte dal Veneto e molti altri prodotti, secondo le specificità delle agricolture locali.

Scatta la solidarietà della Cia - Confederazione italiana agricoltori. La Giunta nazionale, riunitosi d’urgenza, ha deciso una serie di concrete iniziative. E’ stato aperto un conto corrente per la raccolta dei fondi che ha le seguenti coordinate bancarie: Ugf Banca Ag.12 Via Saturnia 21 Roma Iban:  IT  56  I  03127  03200  CC 0120005581 Bic: Baecit2b “La Cia per l’Abruzzo”.
Per la raccolta dei fondi, la Giunta nazionale della Cia ha anche deciso di istituire un servizio di sms, di svolgere una “giornata” nel corso della quale mettere all’asta prodotti agricoli tipici e di qualità, di devolvere una parte del ricavato della vendita diretta nei mercati degli agricoltori. Raccolta che si terrà anche durante l’iniziativa “Inac in piazza” in programma per il 9 maggio in tutta Italia.
La Giunta della Cia ha, inoltre, deciso un’iniziativa di solidarietà in Abruzzo in occasione della Giornata nazionale dell’agriturismo, promossa da Turismo Verde per domenica 19 aprile. “Con questo atto - sottolinea il presidente confederale Giuseppe Politi - vogliamo far sentire la nostra vicinanza, il nostro affetto e il nostro sostegno a gente duramente provata da un dramma immane”. La Giunta della Cia ha ringraziato gli agriturismi dell’Abruzzo e delle regioni confinanti che hanno messo a disposizione i loro alloggi per dare accoglienza agli sfollati che si trovano senza più nulla.
“La Cia - rileva il presidente Politi - si è mobilitata in tutte le sue strutture. Con le iniziative decise cerchiamo di dare un contributo tangibile a chi oggi soffre e ha visto distrutto in un attimo tutto quello che era stato faticosamente costruito. Un vero gesto di grande solidarietà che da sempre contraddistingue il mondo agricolo che in ogni frangente ha fatto sentire in maniera tangibile il suo apporto umano. E il dramma che stanno vivendo le popolazioni abruzzesi hanno rafforzato ulteriormente questo nostro impegno. Vogliamo dare risposte costruttive. Per questo non lasceremo nulla d’intentato, sviluppando tutte le iniziative possibili”.
 
Confagricoltura e Agriturist hanno già raddoppiato il numero di posti letto messi a disposizione negli agriturismi abruzzesi per i terremotati. Da 200 sono passati a circa 400 posti letto. La maggior parte in appartamenti e alloggiamenti funzionali in cui i nuclei familiari ospitati possono cucinare e stare in piena autonomia, pur con l’assistenza ed il supporto dei proprietari. Il presidente di Agriturist Abruzzo, Giancarla Galli, ha trasmesso gli elenchi delle aziende agrituristiche e delle disponibilità di alloggi alle sedi provinciali della Protezione Civile di Pescara e Teramo e della Questura di Chieti; elenchi che vengono costantemente aggiornati con le nuove disponibilità di posti letto.
“Gli agriturismi - sottolinea la presidente dell’Organizzazione agrituristica abruzzese della Confagricoltura - hanno sospeso nuove prenotazioni per il periodo pasquale e, laddove si registrano disdette di prenotazioni, mettono subito a disposizione i posti letto per fronteggiare l’emergenza dei senza tetto”.
Il direttore generale di Confagricoltura Vito Bianco - che è in Abruzzo per una ricognizione della situazione e per le iniziative di solidarietà che si possono attuare – sottolinea come quelli coinvolti sono agriturismi di tutte e quattro le provincie abruzzesi, la maggior parte ubicati lungo la costa adriatica. “Più della metà dei posti letto delle aziende agrituristiche abruzzesi della Confagricoltura – sottolinea Vito Bianco - sono già a disposizione della macchina organizzativa dei soccorsi. Ci stanno giungendo (con grande disponibilità e partecipazione solidale) anche offerte e disponibilità da strutture ricettive di altre Regioni”. Agriturist Abruzzo, per le iniziative di aiuto e solidarietà, è contattabile al numero telefonico 085/53051, cell. 338.8930370 e per e-mail a agrituristabruzzo@libero.it.

"In seguito al violento terremoto che ha colpito l'Abruzzo la Fao desidera esprimere la sua più profonda solidarietà ai familiari delle vittime, ed estendere le sue condoglianze anche al governo e all'intera popolazione italiana". "E' una tremenda tragedia. I pensieri di tutto il personale della Fao - ha detto il direttore generale della Fao Jacques Diouf - sono rivolti alla gente che sta soffrendo a causa di questa catastrofe, specialmente a coloro che hanno persancora sono all'oscuro di cosa sia successo a persone a loro vicine".
 
Per chi desidera effettuare donazioni a favore delle popolazioni terremotate: 
Croce Rossa Italiana
Conto Corrente Bancario
C/C BANCARIO n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati
Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 – Roma
intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 - 00187 Roma.
Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono:
IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020
Causale: PRO TERREMOTO ABRUZZO
Conto Corrente Postale n. 300004
intestato a: "Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma
c/c postale n° 300004
Codice IBAN: IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004
Causale: Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO
 
Donazioni on line:
E' possibile effettuare dei versamenti online attraverso il sito web della Cri all' indirizzo:
http://www.cri.it/donazioni
 
Vinitaly
Vinitaly per l’Abruzzo Ente Autonomo Fiere di Verona (Viale del Lavoro n. 8)
C/C 95819124
IBAN IT 32 H07601 11700 000095819124