"Il terremoto che ha colpito l'Abruzzo sta assumendo proporzioni devastanti. Il Corpo forestale dello Stato e il ministero delle Politiche agricole sono partecipi dello sforzo del paese per salvare più vite possibili e lenire le sofferenze delle popolazioni che sono state colpite così duramente". Lo ha reso noto il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia. Il Corpo forestale dello Stato - si legge in un comunicato - ha mobilitato tutti i suoi uomini e i suoi mezzi in Abruzzo e ha inviato 300 unità in supporto. Due elicotteri del Corpo, di cui uno proveniente da Belluno con Unità cinofila specializzata nel ritrovamento di dispersi, sono sul posto. A questa prima massa d'urto seguiranno uomini e mezzi freschi provenienti da tutti gli altri comandi regionali.

E' stata costituita presso la Coldiretti, con il coinvolgimento delle proprie strutture diffuse capillarmente sul territorio, una unità di crisi per avviare immediate iniziative di sostegno e monitorare la situazione nelle zone periferiche e nelle campagne, da dove arrivano con maggiore difficoltà le informazioni sugli effetti del terremoto necessarie per attivare i soccorsi. Lo rende noto un comunicato stampa. "L'obiettivo immediato della è quello di verificare costantemente la situazione nelle campagne per avviare una rete di solidarietà tra le imprese agricole del territorio. Una postazione ambulante della Coldiretti (camper adibito ad ufficio) sta visitando le aziende agricole nelle zone del sisma per far fronte alle prime esigenze. L'unità di crisi si occuperà anche del coordinamento degli aiuti provenienti dalle sedi della Coldiretti situate in altre regioni dalle quali sono già pervenuti i primi segnali di solidarietà. A tal fine è stata aperta la casella di posta elettronica sisma.abruzzo@coldiretti.it dove possono essere veicolate le informazioni in merito alle offerte di aiuto alle persone e lle aziende colpite dal disastroso sisma.

"E' stata un'immane tragedia che ha colpito pesantemente anche la nostra organizzazione. la sede confederale dell'Aquila è andata distrutta. Ci siamo mobilitati immediatamente. Abbiamo aperto una sottoscrizione nazionale per la raccolta di fondi per aiutare le persone colpite dal tragico terremoto in Abruzzo". Cosi' - informa un comunicato - il presidente della Cia - Confederazione italiana agricoltori Giuseppe Politi annuncia uno dei primi interventi decisi. E' stata costituita pure un'unità di crisi per verificare i danni subiti dalle strutture agricole della provincia dell'Aquila. "Nell'esprimere il dolore personale e quello dell'intera organizzazione per la tragedia, che ha colpito da vicino anche l'organizzazione, Politi  ha annunciato che "la confederazione si è subito mobilitata sul territorio per portare il suo contributo alle migliaia di persone così duramente provate dai disastrosi effetti del terremoto". Attraverso le sedi territoriali Cia dell'Abruzzo, la confederazione ha attivato un monitoraggio per verificare l'entità dei danni subiti dalle strutture agricole della regione. Si stanno predisponendo le prime azioni per venire incontro alle esigenze degli agricoltori e degli abitanti delle zone colpite. per quanto concerne i danni alle aziende agricole, la situazione, al momento, si presenta molto difficile.

Gli agricoltori di Confagricoltura di L'Aquila si sono subito messi a disposizione della protezione civile e stanno collaborando con i propri strumenti e mezzi (in primis i trattori) per le operazioni di soccorso. E' quanto si apprende da un comunicato stampa in cui viene reso noto che la confederazione provinciale ha messo a disposizione le proprie aziende agrituristiche, anche al di fuori del comprensorio colpito, per dare ospitalità e ricovero agli sfollati. "Per ora - ha commentato Stefano Fabrizi, direttore della Confagricoltura di L'Aquila - siamo concentrati a studiare gli aiuti e la collaborazione che gli agricoltori possono dare. Poi penseremo ai danni alle campagnee".

Un comunicato stampa della Fao rende noto che: "in seguito al violento terremoto che ha colpito l'Abruzzo, la Fao desidera esprimere la sua più profonda solidarieta ai familiari delle vittime, ed estendere le sue condoglianze anche al governo e all'intera popolazione italiana"."E' una tremenda tragedia. I pensieri di tutto il personale della Fao - ha detto il direttore generale Jacques Diouf - sono rivolti alla gente che sta soffrendo a
causa di questa catastrofe, specialmente a coloro che hanno perso i loro cari o che ancora sono all'oscuro di cosa sia successo a persone a loro vicine". 


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Causale: PRO TERREMOTO ABRUZZO
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intestato a: "Croce Rossa Italiana, via Toscana 12 - 00187 Roma
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Causale: Causale PRO TERREMOTO ABRUZZO.
 
 
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