I suini sono animali piuttosto delicati che risentono grandemente di ambienti di crescita non ottimali. Temperature troppo elevate o troppo basse, percentuali di umidità sbagliate e concentrazioni importanti di gas nocivi possono causare problemi di salute e una crescita non corretta.
Questo è vero soprattutto per le scrofe in procinto di partorire e per i suinetti durante la fase dello svezzamento, quando si trovano ad attraversare un momento cruciale del loro sviluppo.
"Nelle sale dedicate al parto abbiamo la necessità di raffrescare le scrofe gravide per offrire un ambiente confortevole. Mentre nell'area dedicata allo svezzamento manteniamo una temperatura intorno ai 31°C quando arrivano i suinetti e la facciamo decrescere lentamente con il passare dei giorni in modo da acclimatarli", ci spiega Alessandra Bersano, allevatrice di Villafalletto, comune in provincia di Cuneo.
Allevamenti di suini: l'importanza della gestione dell'aria
Nell'Azienda di famiglia sono presenti seicento scrofe e ogni anno vengono prodotti circa 18.500 suinetti, la maggior parte dei quali conclude il ciclo di ingrasso nei siti dell'Azienda, mentre una piccola parte viene venduta dopo lo svezzamento. I maiali appena nati vengono allattati dalla scrofa fino a raggiungere i 6-7 chilogrammi. Vengono poi spostati all'interno delle sale per lo svezzamento e quando hanno raggiunto i 30 chilogrammi di peso vengono avviati all'ingrasso. Quando raggiungono i 175 chilogrammi vengono macellati e la carne conferita al Consorzio del Prosciutto di Parma Dop.
"Gli standard che dobbiamo garantire sono estremamente elevati e per questo motivo stiamo attenti a tutti i fattori che possono influenzare la crescita veloce e sana dei suini, nonché il benessere animale", ci racconta Alessandra mentre visitiamo il complesso dedicato allo svezzamento, inaugurato da pochi anni.
L'aria giusta per una suinicoltura di successo
Elementi chiave per garantire una crescita ottimale dei suini sono ovviamente la genetica, un'alimentazione corretta e un ambiente di crescita pensato per soddisfare le esigenze degli animali.
"L'aria all'interno delle sale parto e in quelle di svezzamento gioca un ruolo importante ed è per questo che quando abbiamo costruito i nuovi capannoni abbiamo optato per i sistemi di condizionamento della Ziehl-Abegg", ci spiega Alessandra Bersano mentre visitiamo la struttura immersa nelle campagne del Cuneese, dove ogni anno transitano circa 18.500 suinetti.
Lo sviluppo dei suinetti è influenzato dalle condizioni ambientali nell'allevamento
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
A realizzare gli impianti dei nuovi capannoni, destinati al parto e allo svezzamento dei suini, ci ha pensato la Ditta Franco Srl di Cuneo, che ha installato dei camini di ventilazione all'interno dei quali sono presenti le ventole della Ditta tedesca Ziehl-Abegg.
"A seconda dell'età dei suinetti posso impostare nella sala di svezzamento differenti valori di temperatura e umidità. I sensori posti all’interno monitorano i parametri e il software modula la velocità della ventola per garantire il rispetto dei parametri di riferimento", ci spiega Alessandra mostrandoci il camino di aerazione al centro della sala.
Ad esempio quando i suinetti arrivano dalla sala parto si deve mantenere una temperatura piuttosto elevata, intorno ai 33°C, e una umidità relativa tra il 68 e il 78%. Con il passare dei giorni la temperatura viene abbassata, fino ad arrivare intorno ai 20-22°C.
"Dopo anni di esperienza abbiamo constatato che offrire un ambiente di crescita corretto consente di ottimizzare la crescita dei suini, ma anche di ridurre l'utilizzo degli antibiotici, garantendo al contempo il benessere animale", sottolinea Alessandra che, come tutti gli allevatori, ha a che fare ogni giorno con una normativa sempre più stringente.
Sul tetto dell'allevamento sono ben visibili i camini di ventilazione
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
Ziehl-Abegg, qualità tedesca per l'allevamento
Gli allevamenti di suini sono ambienti particolarmente stressanti per le apparecchiature meccaniche, in quanto l'aria è polverosa e ricca di gas corrosivi, come l'ammoniaca. "Ci siamo affidati alla Ziehl-Abegg perché volevamo la garanzia di apparecchiature affidabili, che richiedessero una bassa manutenzione e avessero una lunga durata operativa", ci spiega Alessandra Bersano, che in Azienda si occupa prevalentemente della gestione delle sale parto e dello svezzamento; mentre il padre, oltre alla gestione delle altre fasi dell'allevamento, insieme ad alcuni dipendenti gestisce i campi, circa 70 ettari coltivati a mais, orzo e altri cereali destinati all'alimentazione dei suini.
All'interno dei camini di aerazione sono presenti dei ventilatori AC la cui velocità è modulata tramite inverter sulla base dei parametri impostati dall'agricoltore, come temperatura e umidità. La centralina decide di conseguenza la velocità di rotazione della girante. L'utilizzo dell'inverter consente un consumo minore di energia e permette una gestione di precisione dei parametri ambientali.
A destra il ventilatore AC installato presso l'Azienda agricola, a sinistra il ventilatore EC
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie®)
L'evoluzione dei ventilatori AC con inverter è rappresentata dai ventilatori EC (elettronicamente commutati) a magneti permanenti in cui l'inverter è integrato nello statore per offrire prestazioni ancora migliori e un risparmio di energia elettrica che, considerate entrambe le caratteristiche, può raggiungere addirittura il 20%. Un sistema all'avanguardia che Alessandra sta valutando per futuri ammodernamenti.
"Poter contare su un sistema di aerazione affidabile ed efficiente è per me un elemento di serenità. Sapere di avere macchine robuste, progettate fin nei minimi particolari, mi permette di concentrarmi sul mio lavoro per allevare suini di qualità elevata", conclude Alessandra Bersano.
In alto: le componenti di un ventilatore AC. In basso: nel ventilatore EC tutti i componenti, compreso l'inverter, sono integrati all'interno del motoventilatore stesso
(Fonte foto: Ziehl-Abegg)