Attività della Giunta Regionale della Sardegna. Nell'ultima seduta, su proposta dell'assessora all'Agricoltura, Gabriella Murgia, stanziati 10 milioni per il settore agrozootecnico: 8 milioni di aiuti vanno al comparto allevatoriale bovino da carne e 2 milioni sono i ristori per i danni da cavallette alle foraggere degli allevamenti del Nuorese. Lo ha comunicato Regione Sardegna, con due note ufficiali distinte diffuse tra ieri sera, 2 maggio 2022, e stamane. 

 

Zootecnia da carne, 8 milioni

Regione Sardegna ha stanziato 8 milioni di euro per sostenere il settore bovino da carne. È quanto prevede una Delibera approvata nel corso dell'ultima seduta dalla Giunta su proposta dell'assessora all'Agricoltura, Gabriella Murgia.

 

"Queste risorse fanno parte di un più ampio pacchetto di misure, per un totale di quasi 45 milioni di euro, destinate a un comparto strategico che più di altri ha sofferto la crisi degli ultimi anni. È una boccata di ossigeno per il settore: avevamo promesso un aiuto nell'immediato agli allevatori e abbiamo mantenuto gli impegni", commenta il presidente della Regione, Christian Solinas.

 

"È un intervento massiccio e necessario", sottolinea l'assessora Murgia. "Le restrizioni dovute alla pandemia, con la conseguente chiusura di attività commerciali e l'aumento dei costi delle materie prime utilizzate negli allevamenti, hanno fortemente interessato il comparto, con pesanti ricadute sulla redditività e sulla stabilità economica delle aziende coinvolte".

 

La consistenza complessiva dei capi presenti negli allevamenti con indirizzo bovino da carne ammonta a 240.138 unità. Saranno ammesse a sostegno le aziende zootecniche che al 31 dicembre del 2021 avevano un numero di animali superiore a 15 capi totali e che quindi riceveranno le sovvenzioni per 153.705 capi, di cui 10mila vitelli da ingrasso di età compresa tra 12 e 24 mesi, con una permanenza minima in azienda di 6 mesi, e 143.705 bovini di età superiore a 12 mesi.

 

Danni da cavallette, 2 milioni di ristori

Due milioni di euro per gli agricoltori sardi danneggiati nel 2021 dalle cavallette. Li ha stanziati la Giunta Regionale con una Delibera, proposta dall'assessora all'Agricoltura, Gabriella Murgia, approvata nel corso dell'ultima seduta. "L'invasione delle cavallette - sottolinea il presidente della Regione, Christian Solinas - ha devastato le campagne del Nuorese mettendo in ginocchio diverse aziende. Gli indennizzi sono indispensabili per consentire agli agricoltori danneggiati di far fronte a una forte diminuzione del loro reddito, garantendo un sostegno concreto di fronte a un'emergenza che si è sommata alle difficoltà degli ultimi anni".

 

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Per perimetrare le aree colpite dall'infestazione si sono rese necessarie le verifiche dell'agenzia Laore, disposte dall'Assessorato non appena diversi comuni della Sardegna centrale avevano segnalato danni alle coltivazioni foraggere e ai pascoli. "Sulla base della relazione redatta dai tecnici di Laore - evidenzia l'assessore Murgia - è emerso che i danni hanno riguardato soprattutto le colture foraggere reimpiegate in azienda per l'alimentazione del bestiame (erbai e pascoli in asciutto) durante i mesi primaverili ed estivi del 2021, con una riduzione delle relative produzioni valutata genericamente superiore al 30% con punte del 50%".

 

Gli indennizzi saranno quindi concessi sulla base della perdita di reddito conseguente alla riduzione di produzione dovuta al danno, da calcolarsi con la comparazione dei risultati di gestione fra le tre annate scelte nell'ambito del quinquennio precedente e quella nella quale si è verificato il danno o, in alternativa, sulla base delle maggiori spese sostenute per il reintegro delle scorte a causa della perdita di produzione.