Un problema molto concreto negli allevamenti, che va dalla riduzione delle emissioni di CO2 alla salvaguardia del benessere animale.
Insomma: le sfide che la nostra zootecnia ha di fronte nei prossimi anni. La questione è quanto mai attuale, ma si scontra con la mancanza di figure professionali per gestire un problema estremamente complesso, che richiede un approccio specialistico, di ampie vedute e con una profonda e articolata preparazione.
Sono queste considerazioni che hanno mosso l'Università Cattolica di Piacenza e Cremona a progettare la Laurea magistrale in Livestock and agrogreen innovation che ha già aperto le iscrizioni e i cui corsi partiranno il prossimo ottobre nello splendido nuovo campus di Santa Monica a Cremona.
Un Master of science con prospettive internazionali
Si tratta di un vero e proprio Master of science che va ad arricchire l'offerta formativa della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali, avrà la durata di due anni e sarà tenuto interamente in lingua inglese."Con questa magistrale - ci spiega Paolo Ajmone Marsan, ordinario di Miglioramento genetico animale e coordinatore del nuovo corso di laurea - andremo a formare figure professionali capaci di padroneggiare le questioni relative all'utilizzo dell'acqua, al consumo del suolo coinvolto nella produzione di foraggi; sino alle criticità legate all'impatto ambientale, all'adattamento al cambiamento climatico, alla produzione dei gas serra, indicando nuove tecniche e soluzioni di allevamento sviluppate nell'ambito dei principi di economia circolare, della conservazione della biodiversità e del benessere animale".
Ma non è solo la lingua inglese a caratterizzare fortemente la nuova Magistrale di Cremona: le tesi di laurea e i tirocini potranno essere affrontati presso istituzioni e organizzazioni internazionali, sfruttando l'importante network nel quale è inserita l'Università Cattolica e del quale fanno parte, ad esempio, la Fao, istituti di ricerca e altre istituzioni internazionali.
Il coordinatore del nuovo corso di laurea, Paolo Ajmone Marsan, ordinario di Miglioramento genetico animale
Specialisti di filiera
I corsi della nuova Magistrale andranno molto in profondità, e lo testimonia anche l'articolazione in due indirizzi di studio.Con il primo, chiamato Crops for livestock systems, lo studente raggiungerà una formazione esaustiva sulla produzione aziendale di alimenti per i capi allevati, con particolare focus sulla difesa e sul basso impatto dei metodi di coltivazione delle colture da foraggio, oltre che sul riutilizzo di materiali di scarto.
Mentre con l'indirizzo Animal production and products, si andranno ad approfondire i metodi per aumentare la resilienza al cambiamento climatico degli allevamenti, le tematiche legate al benessere animale e l'innovativo campo dell'alimentazione di precisione.
Ma non solo: questo curriculum di studi è completato dall'analisi dei processi tecnologici di trasformazione dei prodotti zootecnici, in un'ottica, dunque, di filiera.
Da questo punto di vista, vale la pena citare anche alcuni partner - tutti di primissimo rilievo - che può vantare questa Magistrale, per citarne alcuni: Lallemand, Cargill, Sivam, Cdcb (Consortium of dairy cattle breeding, Usa), Lactanet e Università di Guelph in Canada.
Doppia laurea
"Grazie a una importante collaborazione inter ateneo - sottolinea Ajmone Marsan - alla fine dei corsi agli studenti viene offerta la possibilità di accedere a un semestre integrativo di studi presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano e ottenere così una seconda Laurea magistrale in Agricultural engineering".Infine, è importante sottolineare quanto Cremona sia il contesto perfetto per accogliere gli studenti di Livestock and Agrogreen Innovation, perché immersa nel verde di una campagna circostante a fortissima vocazione agrozootecnica.
In più il campus cremonese dell'Università Cattolica è integrato da un'azienda agricola sperimentale dotata di strumentazioni all'avanguardia per la misurazione delle emissioni di carbonio e in grado di testare nuove soluzioni di benessere animale in stalla.
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