La pandemia dovuta al coronavirus ha avuto un impatto su tutte le attività lavorative, comprese quelle agricole.

Ma quale è stato l'impatto dell'emergenza Covid-19 sull'attività apistica durante la fase di quarantena e non solo?

Per cercare di dare una risposta a questa domanda è stato lanciato un questionario a livello internazionale che da alcuni giorni è disponibile anche in italiano.

Il questionario realizzato dall'Izs Lazio e Toscana insieme ad Apimondia e al dottor Raffaele Dall'Olio ha proprio l'obiettivo di cercare di capire come l'emergenza ha influito sull'attività di apicoltura, sia a livello amatoriale che professionale.

Il lavoro in apicoltura come in tutti i settori agricoli non si è mai fermato e, dopo alcune incertezze e incomprensioni iniziali, è ben presto ripartita anche l'apicoltura amatoriale.

Ma questo non toglie che non ci siano stati problemi. Dal reperimento del materiale agli spostamenti, dalla gestione del personale alla vendita dei prodotti, dall'assistenza tecnica alle visite ispettive, sono molti i casi e le difficoltà che un'azienda o anche un semplice appassionato ha potuto incontrare.

Una indagine simile è stata fatta dalla rete di ricerca internazionale Coloss per valutare l'effetto della quarantena sulle attività di ricerca e di formazione nel settore dell'apicoltura e dell'apidologia, rilevando ovviamente un fortissimo impatto sull'organizzazione di convegni e seminari, ma anche sulle lezioni universitarie e sulle attività di campo e di laboratorio.

Per partecipare al questionario e dire la propria esperienza sugli effetti dell'emergenza basta cliccare sul link sotto, impiegando una decina di minuti se non meno.

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