La Liguria ha aperto il bando previsto dall'Ocm miele per richiedere contributi da parte di apicoltori, associazioni apistiche ed enti di ricerca, con una disponibilità totale di 75.959,28 euro.

Il bando è diviso in quattro azioni che riguardano l'acquisto di materiali e attrezzature con 10.500 euro,  l'acquisto di arnie con a disposizione 25mila euro, l'acquisto di sciami e regine con 38mila euro dedicati e la realizzazione di studi e ricerche per combattere le avversità degli alveari, con una disponibilità di 2959,28 euro.

Gli apicoltori singoli, con o senza partita Iva e con almeno venti alveari regolarmente denunciati, possono presentare domanda per l'acquisto di macchinari e attrezzature (solo nuovi), di arnie e di sciami e regine di sottospecie Apis mellifera ligustica.

Il finanziamento copre il 50% per l'acquisto di attrezzature e il 60% della spesa per l'acquisto di arnie e con fondo a rete e di api. Il contributo minimo richiedibile è di 300 euro.

Riguardo alle attrezzature è possibile acquistare smielatori, maturatori e carriole per il trasporto delle arnie.

Il materiale acquistato deve rimanere in azienda per almeno un anno per le api, per cinque anni per le arnie e per almeno dieci anni per i macchinari.

Le associazioni formalmente riconosciute possono invece chiedere il finanziamento solo per l'acquisto di sciami per conto dei loro soci.

Per le azioni di ricerca e lotta ai nemici degli alveari il contributo è riservato agli enti di ricerca e verrà data priorità ai lavori per il controllo della Vespa velutina.

Le domande, compilate sul modulo scaricabile dal Sian, devono essere inviate per posta ordinaria o consegna a mano alla Regione Liguria - Settore politiche agricole e della pesca, via Fieschi 15 16121 Genova o per Pec all'indirizzo protocollo@pec.regione.liguria.it e per conoscenza alla casella apicoltura@regione.liguria.it.

Il termine di consegna delle domande è fissato al 6 marzo 2020. Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda al testo completo del bando.